Che gli stipendi italiani siano fra i più bassi d’Europa è una triste realtà che, ormai, non fa più notizia. Il livello salariale in Italia arranca, come noto, da oltre quindici anni. E, dal 2008 al 2013, è andata anche peggio visto che la crisi attuale ha spinto le aziende, già alle prese con un costo del lavoro troppo alto, a ragionare più sui tagli che sull’aumento delle buste paga. Ma trovare un lavoro ben retribuito, anche per un giovane al primo impiego, è possibile. Non solo nei settori che vivono un vero boom, come il mondo digitale. Ma anche in quelli tradizionali, come la finanza, o nei comparti tipici del made in Italy. Senza dimenticare il grande potenziale di turismo, cultura e patrimonio artistico, sempre che (si spera) ci saranno gli adeguati investimenti. O, se si hanno attitudini e abilità diverse, i vari mestieri artigianali quali, tanto per fare un esempio, chef e sarti su misura. La laurea è ancora un buon investimento che può raddoppiare lo stipendio L’impresa