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Bonus mobili, gli arredi devono costare meno della ristrutturazione

Il decreto emergenza casa pubblicato in Gazzetta ripristina anche la possibilità per le imprese generali di eseguire le lavorazioni specialistiche Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del DL 47/2014 sull’emergenza casa torna il vincolo di spesa per chi intende acquistare mobili ed elettrodomestici dopo aver effettuato una ristrutturazione e viene cancellato l’obbligo del subappalto per le imprese generali che vogliono realizzare anche le lavorazioni specialistiche. Ma vediamo nel dettaglio l’impatto delle due novità. Bonus Mobili Nel conteggio della detrazione del 50% sulle spese per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici, il prezzo degli arredi non può essere superiore a quello della ristrutturazione. Il tetto massimo di spesa agevolabile di 10 mila euro potrà quindi essere raggiunto solo se sono stati sostenuti costi maggiori per l’intervento di ristrutturazione. Il vincolo di spesa era stato introdotto dalla Legge di Stabilità per il 2014, ma si era tentato di r...

Non se ne parla mai abbastanza : Bonus Mobili....chi ne ha diritto? e come fare per usufruirne?

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Prorogati i bonus ristrutturazioni per la casa anche per il 2014, a fornire ulteriori chiarimenti su chi e per cosa si potrà usufruire di tali benefici, è stata l'Agenzia delle Entrate. E' bene innanzitutto precisare che può usufruire della detrazione Irpef al 50% per bonus mobili e arredi chi acquista mobili e grandi elettrodomestici che dovranno andare a comporre l’arredo dell’immobile oggetto di interventi di ristrutturazione edilizia. Considerando che il bonus mobili è fruibile solo da chi effettua interventi di ristrutturazione edilizia, le Entrate specificano che gli interventi di manutenzione ordinaria permettono di avere il bonus solo se la manutenzione viene eseguita sulle parti comuni di un condominio e solo per arredare le parti comuni, come ad esempio la guardiola del portiere. Nel caso di interventi eseguiti nelle singole abitazioni bisogna  valutare caso per caso se i lavori eseguiti ricadono nella manutenzione straordinaria. L’Agenzia delle Entrate ha, p...

Telefisco fa il punto sul Bonus Mobili : Le Spese ammissibili alle agevolazioni e quelle escluse

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Per avere il bonus mobili, bisogna aver fatto almeno un intervento di manutenzione straordinaria in casa. Le Entrate non mettono l'ultima parola ai tanti dubbi sui "lavori presupposto" ai quali può essere abbinata la detrazione sull'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe non inferiore ad A+ (A per i forni). Il chiarimento è arrivato nel corso di Telefisco, in riposta ai quesiti del pubblico, ma lascia ai contribuenti il compito di stabilire il corretto inquadramento edilizio dei lavori. Il problema si pone perché l'agevolazione sugli arredi è riservata soltanto a chi beneficia anche della detrazione fiscale del 50% per il recupero edilizio. Tuttavia, mentre la legge istitutiva del bonus mobili fa riferimento a un lungo elenco di possibili lavori – contenuto nell'articolo 16-bis del Tuir – le Entrate con la circolare 29/E/2013 hanno ristretto la lista ai soli lavori che rientrano almeno nella manutenzione straordinaria o in categorie di lavor...

Bonus mobili, i controlli anti- errori (Approfondimenti da IL SOLE 24H)

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Nel luglio scorso ho finito di ristrutturare il mio appartamento, per il quale detrarrò, dalla prossima dichiarazione dei redditi, il 50% delle spese sostenute. Ora sto utilizzando il bonus mobili per cambiare la cucina e il salotto. Vorrei chiedervi quali sono i passaggi corretti per non perdere questo beneficio. Infatti, un errore l'ho già fatto. Nel luglio scorso, ho comprato un grande congelatore per la cucina, pensando di detrarlo successivamente, ma non l'ho dichiarato al negoziante e ho pagato con assegno. Così, solo la gentilezza del commerciante mi ha consentito di stracciare l'assegno e ripetere il pagamento con un bonifico onde «salvare» il beneficio. A.M. – MONZA Le opere edilizie, la detrazione del 50%, la tipologia dei lavori, la data di inizio e infine, il tipo di arredo e il pagamento eseguito. Sono questi i controlli preliminari necessari a verificare la spettanza del bonus mobili, introdotto dal Dl 63/2013 (converito dalla legge 90/2013) per le spese ...