Grillo: non andare al Quirinale non è uno sgarbo
«Non é che chiunque può decidere una legge elettorale: va proposta, discussa, non si sa quale é la legge perfetta, forse non esiste. Il movimento ha fatto una proposta, la discuteremo e la voteremo e quando il movimento avrà deciso la metteremo come nostra proposta. Dovrà essere inserita in costituzione in modo che nessun partito durante le elezioni possa metterci mano». Beppe Grillo, a sorpresa, é arrivato in Senato, accompagnato dal responsabile per la comunicazione Claudio Messora. Il fondatore del Movimento 5 Stelle é negli uffici del gruppo. Con i giornalisti ha scherzato: «Sono venuto a vedere l'arredamento». E a chi gli chiedeva un commento sul voto che riguarda la decadenza di Silvio Berlusconi ha replicato: «Lo chiedete a me? Io sono solo un comico populista». La sua visita romana, annunciata da giorni, era stata più volte rinviata. Avanti con l'impeachement Andiamo avanti con l'impechement. Beppe Grillo ha rincarato la dose a proposito dei rapporti fra M5S...