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Visualizzazione dei post da novembre, 2017

Le novità su malattia e degenza ospedaliera per gli iscritti alla Gestione Separata

Per gli iscritti alla Gestione separata INPS, i periodi di malattia, conseguenti ad eventi che comportino una inabilità lavorativa temporanea del 100%, sono equiparati alla degenza ospedaliera. Come è noto con la legge n. 81 del 22 maggio 2017 (altrimenti nota come il Job act dei lavoratori autonomi), sono state introdotte misure a tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale. Trattandosi di una sorta di Testo unico le tutele introdotte hanno l’obiettivo di rafforzare il lavoro autonomo sotto diverse angolature. Si va dall’introduzione della disciplina nei ritardi dei pagamenti, al divieto di inserimento nei contratti di clausole (cosiddette abusive) che realizzino un eccessivo squilibrio contrattuale a sfavore del lavoratore. Viene regolamentata anche l’attività inventiva del lavoratore autonomo e le sue conseguenze patrimoniali. Altre norme sono di carattere prettamente fiscale, come la deducibilità delle spese di formazione.

Bando di Concorso per 365 Posti INPS (estratto)

Art .1 - Posti a concorso È indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, a trecentosessantacinque posti di analista di processo-consulente professionale nei ruoli del personale deii'INPS1 area C, posizione economica Cl, su tutto il territorio nazionale. È garantita pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro Art.2 - Requisiti per l'ammissione Alla procedura selettiva di cui al presente bando possono partecipare coloro che, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande/ sono in possesso dei requisiti sotto indicati: a) laurea magistrale/specialistica (LM/LS) in una delle seguenti discipline: scienze dell'economia (LM-56 o 64/S), scienze economico-aziendali (LM-77 o 84/5) ingegneria gestionale (LM-31 o 34/S), scienze dell'amministrazione (LM-63 o 71/S), giurisprudenza (LMG-01 o 22/S), teoria e tecniche della normazione e dell'informazione giuridica (102/S) ovvero diploma di laurea (DL) secondo il "vecchio ordi

Inps: finalmente il bando per 365 nuovi posti di analista di processo-consulente professionale, area C, posizione economica C1.

È stata adottata dal Presidente dell’INPS  la determinazione che indice un concorso pubblico, per titoli ed esami, a 365 posti di analista di processo-consulente professionale, area C, posizione economica C1. Con questa procedura concorsuale, il cui bando sarà pubblicato prossimamente sulla Gazzetta Ufficiale, si avvia il reclutamento di 365 funzionari su tutto il territorio nazionale, ma presso i Ministeri competenti sono in corso le procedure che potranno consentire l’ampliamento dei posti a disposizione fino a oltre mille. Il presidente dell’INPS Tito Boeri aveva denunciato a più riprese che l’ente era in deficit di personale e soprattutto di personale giovane (e quindi più preparato sul digitale). Tra i requisiti per l’ammissione al concorso è prevista la laurea magistrale/specialistica nelle discipline previste dal bando: scienze dell’economia, scienze economico-aziendali, ingegneria gestionale, scienze dell’amministrazione, giurisprudenza e teoria e tecniche della normazione

Bonus Nonni 2018

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In questi anni di crisi, infatti, l’aiuto dei nonni ai figli e ai nipoti, è stato così determinante che introdurre, oggi, un bonus nonni, sembra il minimo che il Governo possa fare per sostenere le famiglie italiane e i preziosissimi over. Vediamo quindi il bonus nonni 2018 cos’è e come funziona l’ipotesi di introdurre una detrazione fiscale al 19% per i nonni che pagano le spese di attività sportive, scolastiche, universitarie, mediche, assicurative e di affitto fuori sedi ai nipoti. Bonus nonni 2018 cos’è? Che cos’è il bonus nonni 2018? Il bonus nonni, è una nuova agevolazione proposta da Ap, Alternativa popolare, in alcuni emendamenti di modifica alla legge di Bilancio 2018 ora all’esame del Senato. Ricordiamo però, che al momento sono più di 4 mila gli emendamenti presentati in Commissione Bilancio che devono essere scremati e poi approvati in aula, il prossimo martedì 21 novembre, per cui per vedere se il bonus nonni da semplice ipotesi possa trasformarsi in una detrazio

Concorso INPS : 365 posti di analista di processo-consulente professionale, area C, posizione economica C1.

È stata adottata dal Presidente dell’INPS  la determinazione che indice un concorso pubblico, per titoli ed esami, a 365 posti di analista di processo-consulente professionale, area C, posizione economica C1. Con questa procedura concorsuale, il cui bando sarà pubblicato prossimamente sulla Gazzetta Ufficiale, si avvia il reclutamento di 365 funzionari su tutto il territorio nazionale, ma presso i Ministeri competenti sono in corso le procedure che potranno consentire l’ampliamento dei posti a disposizione fino a oltre mille. Tra i requisiti per l’ammissione al concorso è prevista la laurea magistrale/specialistica nelle discipline previste dal bando: scienze dell’economia, scienze economico-aziendali, ingegneria gestionale, scienze dell’amministrazione, giurisprudenza e teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica (ovvero diploma di laurea secondo il vecchio ordinamento corrispondente a una di tali lauree magistrali). È richiesta inoltre la certificazione, in c

Sordomuto e acquisto apparecchi telefonici : detraibilità Legge 104/92

Sono sordomuto certificato, ho acquistato un telefonino. Posso detrarre in dichiarazione dei redditi la spesa sostenuta? La risposta è affermativa; come chiarito anche dalla recente Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 7/E/2017 sono detraibili le spese sostenute per sussidi speciali quali telefonini per sordomuti, fax, modem, computer, telefoni a schermo a tocco, con tastiera espansa, ecc. L’elemento imprescindibile è il collegamento funzionale tra il sussidio tecnico informatico e la specifica disabilità. E’ opportuno conservare la certificazione di disabilità o di handicap oltre che la certificazione del medico competenze dell’Asl.

Assicurazione rischi autosufficienza atti di vita quotidiana – detraibilità del premio

Sto valutando di sottoscrivere un contratto di assicurazione per conto di mio marito disabile al fine di coprire il rischio di autosufficienza nel compimento di atti di vita quotidiana. Per tali premio pagati potrò beneficiare di qualche sgravio fiscale? Risposta affermativa! Tali premi sono detraibili in sede di dichiarazione dei redditi dal soggetto che ha sostenuto effettivamente l’onere anche con riferimento a familiari a carico. Consentono la detrazione di imposta su un massimale di € 1.291,14. Tale limite ricomprende però anche il limite massimo sul quale applicare la detrazione di imposta per polizze relative al rischio vita o infortunio. Pertanto nel caso in cui il contribuente disabile o il familiare al quale è posto a carico il soggetto disabile abbia sottoscritto entrambe le polizze, la detrazione sarà applicabile nella misura del 19% su un importo massimo di premi di € 1.291,14.
A mio padre è stata diagnostica una forma grave di demenza senile; vorrei verificare la possibilità di ottenere l’invalidità civile. Quali sono i requisiti? Ai fini del riconoscimento del diritto all’invalidità civile è necessario prima di tutto che ci sia il riconoscimento dello status di invalido di cui all’articolo 3 della Legge 104/1992. In particolare l’articolo 3 della citata Legge indica i soggetti aventi diritto: “1. E' persona handicappata colui che presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione. 2. La persona handicappata ha diritto alle prestazioni stabilite in suo favore in relazione alla natura e alla consistenza della minorazione, alla capacità complessiva individuale residua e alla efficacia delle terapie riabilitative. 3. Qualora la minorazione, singo

I 10 brand più influenti in Italia: Google, WhatsApp e Amazon sul podio

Google, WhatsApp e Amazon sono i marchi più influenti in Italia. Nella classifica The most Influential Brands 2017, risultato di un’indagine Ipsos, l’unico marchio italiano è Nutella, al decimo posto. Nell’era digital, infatti, sono i colossi d’oltreoceano a dominare la Top 10. Google mantiene il suo primato rispetto allo scorso anno. Amazon scende di una posizione, superata da WhatsApp.

Ikea: 108 milioni di bonus pensione per ringraziare i dipendenti

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Il contributo extra per lavoratori part-time e full-time rientra nel programma di fedeltà del gruppo. «Vogliamo ringraziare i collaboratori per la loro lealtà e il loro contributo al successo di Ikea. Lo facciamo attraverso il programma Tack! e sono lieta di annunciare che il versamento di quest’anno permetterà ai co-worker del Gruppo Ikea in Italia di ricevere un contributo di 899 euro a testa per la propria pensione». È l’annuncio di Belén Frau, Country Retail Manager di Ikea Italia. Quest’anno il gruppo dei mobili low-cost verserà 108 milioni di euro in totale per un bonus extra ai lavoratori. Chi ha un contratto full-time (da almeno 5 anni) riceverà 899 euro. I part-time invece percepiranno una somma proporzionata alle loro ore di lavoro. Tack!, che in svedese significa “grazie”, è il programma di fedeltà del gruppo introdotto tre anni fa. Ad oggi sono stati stanziati 413 milioni di euro. Il bonus è assegnato solo in caso di raggiungimento degli obiettivi del Gruppo Ikea.

Vuoi aumentare la produttività? Fai così!

Segna su un foglio tutte le attività che svolgi ogni giorno al lavoro: telefonate, email, riunioni, tempo speso sui social… Una ricerca di Harvard dimostra che già sentirsi osservati liita le distrazioni. Limita le email. Controllare le email tre volte all’ora fa perdere il 25% del proprio tempo lavorativo. Impostare il check mail una volta ogni ora (e cancellarsi dalle newsletter inutili) fa guadagnare moltissimo tempo Fai ordine. Essere circondati da ordine (e non caos) sulla scrivania e nei device aumenta serenità e produttività. Dividi la giornata lavorativa in blocchi di lavoro: un periodo di tempo in cui i concentri su una singola attività. Decidi le priorità. Poi metti un timer.

Leonardo DiCaprio investe in una startup di “carne” vegetale: La Beyond Meat, un’impresa californiana specializzata nella produzione di cibi sostituitivi della carne, 100% vegetali.

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Attore, attivista e investitore, Leonardo DiCaprio continua a sostenere le startup attente all’ambiente. L’ultima è Beyond Meat, un’impresa californiana specializzata nella produzione di cibi sostituitivi della carne, 100% vegetali. «Leo è davvero attento al cambiamento climatico» ha dichiarato il Ceo della startup Ethan Brown a Fortune. «Non è una questione di celebrità, ma di convinzione. È una persona che crede davvero in quello che stiamo facendo e vuole aiutarci a crescere». Una scelta per l’ambiente e il benessere di persone e animali Beyond Meat punta a creare un prodotto simile alla carne, nell’aspetto e nel gusto, senza fare ricorso alla macellazione del bestiame, proprio come la startup della carne sintetica Memphys Meats finanziata da Bill Gates e Richard Branson. L’obiettivo è ridurre l’inquinamento, visto che gli allevamenti contribuiscono alle emissioni di gas serra. Non solo. La riduzione del consumo di carne porta «enormi vantaggi per la salute, il clima, le riso

7 focus per fare impresa

1. Se hai un’attitudine coltivala Che tu sia il fondatore della tua impresa o l’imprenditore di seconda o terza generazione, cerca di capire se sei portato per questa attività. Se hai un’attitudine coltivala, altrimenti lascia perdere.  2. Sii determinato “Se l’occasione non passa dalla porta, costruisci una porta”: è uno dei miei motti. Una volta che hai capito che quella è la tua strada, vai avanti e credi in te stesso.  3. Costruisci una cultura di impresa 4. Innamorati del tuo prodotto L’imprenditore è il custode della cultura di impresa, se non è innamorato lui del suo prodotto chi lo sarà?  5. Rendilo diverso dagli altri Oggi funzionano solo le aziende che danno qualcosa di più, che anticipano le esigenze del mercato. Se il tuo prodotto è uguale a quello del vicino che senso ha?  6. Le scorciatoie non portano da nessuna parte Gli errori più grandi li ho commessi quando ho voluto prendere delle scorciatoie: scegliere un prodotto dal prezzo più basso, assumere un man

Pillole di Marketing di Antonino Cannavacciuolo

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A Napoli è considerato il nuovo Maradona. Fattura 3 milioni di euro l’anno, ha un ristorante con 2 stelle Michelin, conduce programmi tv, scrive libri e fa showcooking allo Stadio Olimpico di Roma. Ha bruciato tutte le tappe. Figlio d’arte, 2 stelle Michelin, 3 forchette Gambero Rosso, Antonino Cannavacciuolo a Napoli è considerato il nuovo Maradona. E, per lui, tifoso del Napoli, Maradona è un mito. «Quando ho cucinato per lui spaghetti ai frutti di mare mi sono molto emozionato». Perché Antonino Cannavacciuolo, 41 anni, giudice a MasterChef e mattatore di Cucine da incubo, mette il sentimento in tutto ciò che fa. «Le emozioni devono uscire, sono positive, ti ricaricano, sono antitumorali». Un messaggio urlato anche a gran voce lo scorso aprile nel suo showcooking Pure tu vuoi fare lo chef? allo Stadio Olimpico di Roma, davanti a 1.300 persone. A Cannavacciuolo sono bastati 4 anni di lavoro da chef per conquistare una stella Michelin e 7 per ottenerne due. Come c’è riuscito? Pa

Codice disciplinare: va affisso in un luogo frequentato dal dipendente

Con riferimento al personale del comparto universitario, ai fini della validità della sanzione applicata per ragioni disciplinari, non è necessaria la previa affissione del codice disciplinare, quando la condotta sia immediatamente riconoscibile dal lavoratore come illecita, e sempre che siano osservate le garanzie procedurali. Se non ricorrono i presupposti per derogare alla regola generale della pubblicità, ai fini della validità della sanzione non basta che il codice disciplinare sia presente sul sito istituzionale dell’Ateneo oppure affisso in un luogo dove il lavoratore non abbia mai occasione, per ragioni di ufficio, di recarsi.

Lavoro agile: i chiarimenti dell’INAIL

Tutela a 360° per i lavoratori inquadrati con lo smart working. Questi ultimi, infatti, sono assicurati all’INAIL – al pari dei lavoratori dipendenti all’interno dei locali aziendali – anche se prestano l’attività lavorativa al di fuori della sede aziendale. Ma non solo: sono tutelati anche gli infortuni occorsi in itinere, ossia nel tragitto percorso da e verso il luogo di lavoro; in questo caso, però, è necessario che la scelta del luogo della prestazione sia dettata da esigenze connesse alla prestazione stessa o dalla necessità del lavoratore di conciliare le esigenze di vita con quelle lavorative e risponda a criteri di ragionevolezza. A specificarlo è l’INAIL con la Circolare n. 48/2017, che dal 15 novembre 2017 mette a disposizione sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (www.lavoro.gov.it) un apposito modello per consentire ai datori di lavoro pubblici e privati, di comunicare l’avvenuta sottoscrizione dell’accordo per lo svolgimento della prestazione lavo

Secondo acconto Irpef nel LUL

L’elaborazione del LUL del mese di novembre comporta l’onere, in capo al datore di lavoro, di gestire la trattenuta relativa al secondo acconto IRPEF, in scadenza proprio il prossimo 30 novembre. Sulle retribuzioni di competenza del LUL di novembre deve dunque essere operata la ritenuta, secondo quanto comunicato con il Modello 730/4. L’importo trattenuto dovrà essere versato con il Modello F24 in scadenza il 16 dicembre.

Lavoratori Autonomi –: Come chiedere le prestazioni previdenziali

Per i lavoratori del settore autonomo i periodi di malattia, certificata come conseguente a trattamenti terapeutici di malattie oncologiche, o di gravi patologie cronico-degenerative ingravescenti o che comunque comportino una inabilità lavorativa temporanea del 100 per cento, vengano equiparati alla degenza ospedaliera. A tal fine, il lavoratore dovrà: 1. produrre il certificato di malattia nei tempi e nelle modalità vigenti; 2. consegnare agli uffici INPS il modello cartaceo di domanda di prestazione e di trasmissione della documentazione medica (Mod. SR06, opportunamente aggiornato, disponibile sul sito web dell’INPS), senza procedere alla richiesta di prestazione mediante i servizi on line dell’Istituto; 3. consegnare agli uffici INPS un plico chiuso contenente la documentazione medica di cui sopra e riportante la dicitura “contiene dati sensibili di natura sanitaria”.

Artigiani e commercianti: III rata 2017

Entro il 16 novembre 2017, i lavoratori iscritti alla Gestione INPS “Artigiani ed Esercenti attività Commerciali” dovranno versare la terza rata dell’anno 2017 del contributo minimo obbligatorio. Le ricordiamo che le aliquote da utilizzare per il calcolo della prima tranche, sono quelle previste per l’anno 2017 – dettagliatamente indicate nella Circolare INPS n. 22 del 31 gennaio 2017 – pari al:  23,55% per gli artigiani;  23,64% per i commercianti (è compresa la maggiorazione dello 0,09% istituita dall’art. 5 del D.Lgs. n. 207/1996). Inoltre, sin da ora sono stati già ultimati i Modd. F24 necessari per il versamento della contribuzione dovuta dai suddetti soggetti. Tali modelli, in particolare, sono disponibili in versione precompilata nel “Cassetto Previdenziale per Artigiani e Commercianti” alla sezione “Posizione assicurativa – Dati del Modello F24” dove è possibile consultare anche il prospetto di sintesi degli importi dovuti con le relative scadenze e causali di pagamen

Arriva la tassa sui morti: Il Movimento difesa del cittadino denuncia l'applicazione dell'Iva al 10% sui servizi funerari

È già stata ribattezzata la tassa sui morti. Secondo il disegno di legge che disciplina le attività funerarie, in questi giorni all’esame della Commissione permanente Igiene e Sanità del Senato, si dovrà applicare l‘Iva al 10% sui funerali, fino a oggi esenti. Inoltre, si dovrà pagare “l’affitto” della tomba, ovvero un contributo su base annua che dovrebbe aggirarsi sui 30 euro e che dovrebbe servire a finanziare la vigilanza da parte delle aziende locali. Con la conseguenza di far aumentare i costi di un funerale anche di 200 euro. I Comuni, invece, saranno obbligati a destinare il 20% della Tasi incassata ai cimiteri monumentali affinché possano coprire i loro costi. A denunciare la situazione è il presidente nazionale del Movimento Difesa del Cittadino Francesco Luongo: “Se fosse uno scherzo, sarebbe di cattivo gusto. Purtroppo non lo è: alla vigilia del prossimo 2 novembre, giorno in cui si celebrano i defunti, ci troviamo a dover denunciare l’arrivo di una incredibile tassa su

Puoi utilizzare il bancomat per controllare i tuoi debiti col Fisco: lo sapevi già?

A breve sarà possibile controllare lo stato dei debiti col Fisco direttamente dal bancomat e dagli sportelli di postamat. E’ questo “uno dei progetti in cantiere” per il prossimo futuro, come spiega il direttore dell’Agenzia Ernesto Maria Ruffini nel suo intervento al Forum dei commercialisti a Milano. Ruffini sottolinea che ci sarà “la possibilità di accedere al proprio cassetto fiscale attraverso il bancomat o postamat per non dover andare allo sportello ma per poter verificare direttamente se ci sono cose da pagare”. Al momento si tratta solo di un progetto ma la novità dovrebbe essere disponibile già a partire dal 2018.

Legge Bilancio 2018: incentivi, welfare ed equo compenso per i professionisti

La legge di Bilancio in discussione al Parlamento affronta importanti temi per la crescita del Paese, ma servono ulteriori strumenti a favore dei liberi professionisti. È il commento del presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella, al termine dell'audizione sulla legge di Bilancio 2018, che si è svolta presso la V Commissione permanente del Senato. Avremmo preferito avere maggiore attenzione, tenuto conto delle dimensioni di ricchezza che il lavoro libero professionale mobilita in termini di contributo al Pil e di occupazione. Estensione automatica dei benefici previsti per le imprese, deducibilità dei contributi versati per l'assistenza sanitaria integrativa ed equo compenso: sono tre i temi che devono essere affrontati per i professionisti e che la legge di Bilancio dovrebbe prendere in considerazione, secondo il presidente di Confprofessioni Gaetano Stella ascoltato in audizione dalle Commissioni Bilancio di Camera e Senato. Incentivi. «Nel pacchetto di misure per la

Legge di Bilancio 2018: chi beneficerà del nuovo bonus IRPEF

Il Governo ha introdotto nella Legge di Bilancio un aumento di 600 euro dei limiti di reddito per il diritto al Bonus di 80 euro di Renzi. Ma quali effetti ha sulla busta paga? Cosa cambia? Gli aumenti annuali nel cedolino paga vanno da 48 a 288 euro, per alcune categorie di lavoratori. Vediamo a chi spettano e come funziona. La Manovra 2018 dispone l’ampliamento della platea dei lavoratori dipendenti che possono beneficiare del bonus IRPEF attraverso l’aumento delle fasce di reddito stabilite per accedere all’agevolazione. Se la nuova previsione è legata al rinnovo dei contratti del pubblico impiego per evitare la revoca del beneficio per gli statali a fronte dei relativi aumenti salariali, è evidente l’effetto positivo anche per il settore privato. Quali contribuenti conseguiranno il maggior beneficio? I lavoratori che rientrano nella fascia di reddito complessivo compresa tra euro 24.600 ed euro 26.000, oppure i lavoratori con fasce reddituali più basse o più elevate? Tra le novi

Legge di Bilancio 2018: più semplice ottenere il reddito di inclusione

Il disegno di legge di Bilancio 2018 rafforza il raggio d’azione del reddito di inclusione – ReI, che sostituirà il Sostegno all’inclusione attiva (SIA) e l’Assegno di disoccupazione (ASDI) nel contrasto alla povertà. Il disegno di legge amplia la platea dei potenziali beneficiari, eliminando, in particolare, il requisito della decorrenza di almeno tre mesi dal termine della fruizione della NASpI o, in mancanza di essa, dalla sopravvenienza dello status di disoccupato. Introdotto, a partire dal 2018, un credito d’imposta a favore delle fondazioni che promuovono interventi di welfare social, ossia il welfare di comunità: in cosa consiste? Mentre la bozza del disegno di legge di Bilancio 2018 prosegue il suo iter legislativo appare ormai certa la previsione, a decorrere dal 1° gennaio 2018, di un’estensione del reddito di inclusione, che sostituirà il SIA e l’ASDI, sia in relazione all’importo dei fondi stanziati, sia per quel che riguarda i requisiti d’accesso. Attualmente, le famigli

LA NOVITÀ DEL BONUS FORMAZIONE NELLA LEGGE DI BILANCIO 2018

L’art. 8, del disegno di legge di Bilancio 2018, nella versione attualmente in discussione al Senato della Repubblica, prevede che a tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico in cui operano, nonché dal regime contabile adottato, che effettuano spese in attività di formazione nel periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2017, sia attribuito un credito d'imposta nella misura del 40 per cento delle spese relative al solo costo aziendale del personale dipendente per il periodo in cui viene occupato in attività di formazione come di seguito specificate. Il credito d'imposta è riconosciuto, fino ad un importo massimo annuale di euro 300.000 per ciascun beneficiario, per le attività di formazione, pattuite attraverso contratti collettivi aziendali o territoriali. Sono ammissibili al credito d'imposta solo le attività di formazione svolte per acquisire o consolidare le conoscenze delle tecnologie previste dal Piano N