Fisco. Governo verso nuova sanatoria Potrebbe trattarsi di un ‘ravvedimento speciale’. Non è un condono, bensì una sanatoria.
Il ‘ravvedimento speciale’ - È approdata ieri in commissione Finanze della Camera una disposizione che, iter parlamentare permettendo, potrebbe andare a finire dritta dritta nel disegno di legge sul rientro dei capitali messo a punto dalle forze partitiche di maggioranza. Il provvedimento non è un vero e proprio condono, bensì una sorta di sanatoria che permetterà di regolarizzare, oltre ai capitali nascosti all’estero, anche quelli presenti in Italia ma celati al fisco. In merito alla disposizione, si parla già di ‘ravvedimento speciale’, che seguirebbe la struttura del ‘ravvedimento operoso’. Tuttavia, se quest’ultimo permette la regolarizzazione entro un anno dall'evasione pagando sanzioni ridotte, il nuovo strumento, qualora venisse approvato, garantirebbe la copertura di un lasso temporale ben più ampio al fine di sanare più annualità ed è riferito a quei contribuenti che hanno evaso solo i redditi prodotti nel nostro Paese. Non è un condono – Il governo sul punto è stato m