Autonomi. La rioccupazione va comunicata sul web
Fino al 18 agosto 2014 il reimpiego può essere comunicato in modalità cartecea
Premessa – Il reimpiego del lavoratore autonomo passa sul web. Infatti, chi ha beneficiato della nuova ammortizzatore sociale (ASpI o mini ASpI) e trova una nuova occupazione, dovrà comunicarlo telematicamente. Comunicazione, questa, che potrà avvenire ancora in modalità cartacea fino al 18 agosto 2014 attraverso i nuovi modello “SR137” (ASpI) e SR138 (mini ASpI). A stabilirlo è l’INPS con il messaggio n. 5430/2014.
ASpI e mini-ASpI – L’anno scorso la Riforma Fornero (L. n. 92/2012) ha introdotto due nuovi ammortizzatori sociali: ASpI e mini-ASpI. Le due indennità, che hanno sostituito dal 1° gennaio 2013 le prestazioni di disoccupazione ordinaria non agricola con requisiti normali e con requisiti ridotti, nonché la disoccupazione speciale edile, non hanno fatto venir meno l'obbligo per i beneficiari di tali indennità di comunicare all'INPS una loro eventuale rioccupazione, al fine di sospenderne il trattamento.
Reimpiego dipendente – In caso di reimpiego con contratto di lavoro dipendente (o subordinato), la sospensione e successiva ripresa nell'erogazione delle indennità avvenga d'ufficio da parte dell'Inps sulla base delle comunicazioni obbligatorie (le cosiddette «Co»). Tale adempimento ricade sui datori di lavoro, cancellando l'obbligo a carico dei lavoratori di utilizzare e inviare il modello DS56-bis.
Reimpiego da autonomo o parasubordinato – Differente è il discorso per i lavoratori che eventualmente vengono occupati mediante lavoro parasubordinato o in attività autonome. In questi casi, infatti spetta a chi beneficia dell’indennità a informare l’INPS del reddito annuo previsto per l'attività intrapresa entro un mese dall'inizio dell'attività, oltreché del reddito effettivamente percepito nell'anno di fruizione dell'indennità a seguito della successiva denuncia fiscale dei redditi. La comunicazione deve essere fatta mediante il mod. SR137 (ASpI) e mod. SR138 (mini-ASpI), in sostituzione del vecchio modello DS56-bis.
Periodo transitorio – Come precisato in premessa, la comunicazione potrà ancora essere fatta in maniera cartacea; tuttavia, dal 19 agosto in poi bisogna utilizzare uno dei seguenti tre canali telematici:
• Web: utilizzando i servizi telematici accessibili dal cittadino tramite PIN attraverso il portale dell’Istituto (www.inps.it);
• Contact center integrato: choamando ai numeri 803164 (se da telefono fisso) e 06164164 (se da cellulare;
• Patronati/intermediari dell’INPS: attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.
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