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Visualizzazione dei post da luglio, 2023

Bonus assunzioni NEET

 È tutto pronto per richiedere l'agevolazione relativa ai nuovi contratti di lavoro stipulati dal 1° giugno al 31 dicembre con giovani fino a 30 anni che non studiano e non lavorano. L'incentivo è destinato ai datori di lavoro privati che assumono giovani disoccupati da almeno sei mesi o senza titolo di studio, registrati al programma operativo nazionale "Iniziativa Occupazione Giovani" nell'ambito dell'iniziativa europea Garanzia Giovani. Il nuovo incentivo non si configura come un esonero contributivo, ma come un contributo pari al 60% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali. Ciò implica che l'importo può variare mensilmente, anche in base alle eventuali indennità Inps percepite dal lavoratore. Le assunzioni agevolate riguardano: - contratti a tempo indeterminato, anche in somministrazione; - contratti di apprendistato professionalizzante; effettuate tra il 1° giugno e il 31 dicembre 2023, di giovani non occupati né impegnati in

Carta acquisti: esclusi i single con figli

Il governo ha dato il via libera all’operazione Carta acquisti da 382,50 euro che sarà distribuita e dovrà aiutare le famiglie in difficoltà. E se per ottenerla non occorre fare domanda (sarà assegnata in automatico a chi ha un Isee sotto una determinata soglia) non tutte le persone che hanno questo requisito la riceveranno. Stando alle indicazioni del Governo la Carta è  riservata ai nuclei con almeno 3 persone. In questo caso sarebbero tagliati fuori i genitori single con un figlio (ad esempio vedovi o vedove con un figlio).  Per poter beneficiare della carta acquisti beni alimentari bisogna essere in possesso di determinati requisiti. Come si evince dal sito del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste: “ I beneficiari della misura, che non devono presentare domanda, sono individuati tra i cittadini appartenenti ai nuclei familiari (composti da almeno tre persone), residenti nel territorio italiano, in possesso dei seguenti requisiti alla data di pubbli

Bonus barriere architettoniche: cos’è e come funziona

 Il bonus barriere architettoniche è una detrazione del 75% per l’eliminazione delle barriere architettoniche dagli edifici esistenti. Lo scopo di questo bonus è aiutare le persone con limitata capacità motoria incentivando l’abbattimento di tutti gli impedimenti fisici (es. scalini, porte strette, tramezzi) che ostacolano l’utilizzo dello spazio, sia all’interno delle abitazioni che sul luogo di lavoro. Per i contribuenti che effettuano interventi per eliminare le barriere architettoniche, la normativa tributaria prevede diverse tipologie di agevolazioni: la detrazione Irpef del 50% delle spese sostenute fino al 31 dicembre 2024 (36% dopo questa data) per ristrutturazione edilizia dell’immobile, disciplinata dall’articolo 16-bis del Tuir (comma 1, lettera e) la detrazione del 75%, introdotta dalla di bilancio 2022 (legge n. 234/2021) ed estesa fino al 31 dicembre 2025 dalla legge di bilancio 2023 (legge n. 197/2022) Il bonus barriere architettoniche 2023 spetta a chiunque – sia privat

Il 18 luglio arriva la Carta Solidale

Si chiama “Dedicata a te” la nuova versione della social card per 1,3 milioni di italiani, caricata con 382,5 euro per acquistare alimenti e beni di prima necessità e far fronte all'aumento dei prezzi degli alimenti e dei beni di prima necessità. Il via alla misura, spesata con mezzo miliardo dalla legge di Bilancio del governo Meloni, è fissato per il 18 luglio.  Beneficiari del contributo sono i cittadini appartenenti ai nuclei familiari, residenti nel territorio italiano, in possesso dei seguenti requisiti alla data  del 12 maggio 2023 (pubblicazione del decreto):  iscrizione di tutti i componenti nell’Anagrafe comunale della Popolazione Residente  ISEE Ordinario non superiore  ai 15.000 euro annui. non essere Beneficiari alla stessa data del decreto di: a) Reddito di Cittadinanza; b) Reddito di inclusione;    qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà. NASPI - DIS-COLL; Indennità di mobilità; e) Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito; f) C

Compensazione esclusa per la rottamazione-quater

Il pagamento delle somme dovute a seguito di adesione alla definizione agevolata dei debiti tributari risultanti dai carichi affidati agli agenti della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022 (c.d. Rottamazione-quater), deve essere eseguito esclusivamente con le modalità indicate dalla specifica disposizione normativa (articolo 1, comma 242, legge di bilancio n. 197/2022), tra le quali non è previsto il versamento e la compensazione tramite modello F24. Questo il chiarimento fornito dall'Agenzia delle Entrate con risposta all'interpello del 7 luglio 2023 n. 372. Protagonista è una società che vorrebbe utilizzare un credito IVA in compensazione orizzontale, in linea con quanto previsto dall’articolo 17, comma 1, del decreto legislativo numero 241 del 1997, per il pagamento degli importi da corrispondere in seguito all’adesione alla rottamazione quater e si rivolge all’Agenzia delle Entrate per ottenere la conferma. Con la risposta numero 372 del 7 luglio 2023, però, ar

Si possono inviare fino a settembre i documenti da controllo formale

L’agenzia delle entrate concede ulteriore tempo per fornire chiarimenti dopo controlli formali su dichiarazioni e lettere di compliance.  L’Agenzia delle entrate nel mese di giugno ha inviato numerose richieste di documentazione relative al controllo formale – ex art.36 ter del D.P.R. 600/1973 – delle dichiarazione dei redditi per il periodo di imposta 2020. I contribuenti sono stati invitati quindi a trasmettere tale documentazione per fornire eventuali chiarimenti entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione. Tuttavia, il termine per fornire i chiarimenti richiesti, cade in un periodo molto critico per gli studi professionali essendo il mese di luglio colmo di adempimenti in scadenza. Con il fine di valutare un possibile slittamento del predetto termine a dopo la pausa estiva, il Presidente del CNDCEC, Elbano de Nuccio, insieme al tesoriere delegato all’area fiscalità Salvatore Regalbuto, si è prontamente adoperato per interloquire con i vertici istituzionali del Ministero del

Il voucher torna in tabaccheria

 I voucher per le prestazioni occasionali  (Libretto famiglia) saranno nuovamente acquistabili  oltre che negli uffici postali anche dai  rivenditori di articoli di monopolio (Tabaccai)   dove  i lavoratori potranno anche ottenere il pagamento.  Lo prevede la legge di conversione del  DL Lavoro 48 2023, n. 85 2023,  pubblicata  in Gazzetta Ufficiale  il 3 luglio.  Novità in più, rispetto a quella che aumenta la soglia massima dei voucher a 15 mila euro per le aziende del settore terme, fiere eventi  e parchi divertimento. Ecco in breve cosa cambia e dove poter acquistare i voucher per le nuove prestazioni occasionali 2023.  Si innalza  la soglia prevista per l'utilizzo di prestazioni occasionali  (articolo 54-bis del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96,)  tramite i voucher telematici INPS,  da 10.000 a 15.000 euro  annui per gli utilizzatori che operano nei settori  dei congressi,  delle fiere,  degli eventi,  degli