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Visualizzazione dei post da novembre, 2020

IRPEF,IRES,IRAP: in arrivo proroga al 10 dicembre del versamento imposte

 Con Comunicato stampa n 269 del 27 novembre delle ore 15.40 il MEF Ministero dell'economia e delle Finanze informa della imminente  proroga dal 30 novembre al 10 dicembre prossimo del versamento della seconda o unica rata d'acconto delle imposte sui redditi e dell'IRAP. Si provvederà a normare lo slittamento con il Ristori quater in corso di adozione. Inoltre, sarà prevista: una più ampia proroga per le imprese non interessate dagli ISA, ovunque localizzate, che hanno conseguito nel periodo d’imposta precedente a quello in corso ricavi o compensi non superiori a 50 milioni di euro e che, nel primo semestre 2020, hanno subito una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi di almeno il 33% rispetto al primo semestre 2019. per queste imprese il termine per il versamento della seconda o unica rata d'acconto delle imposte sui redditi e dell'IRAP sarà prorogato al 30 aprile 2021. Proroga al 30 aprile 2021 sarà prevista, a prescindere dai requisiti relativi ai ricavi

SUPERIAMO LE SFIDE INSIEME CON LA CONSULENZA DEL LAVORO

Persone e Lavoro Le persone che assumi fanno grande la tua azienda. Noi ti aiutiamo ad assumerle e ad amministrarle Competenze Le nostre competenze ti supportano nelle scelte quotidiane e ti fanno contenere i costi. Strumenti per le aziende Offriamo strumenti innovativi per facilitare la gestione delle risorse umane Risposte veloci Risposte veloci per supportare gli imprenditori nelle loro decisioni urgenti. Creiamo valore Troviamo le soluzioni più adatte per far crescere il valore competitivo della tua azienda Risultati certi Proponiamo soluzioni ed azioni concrete che producono risultati certi e quantificabili.

Studio Commerciale Semeraro è anche leader nella gestione della consulenza del lavoro: pariamo un pò di noi

I dipendenti costituiscono un bene prezioso nell’odierno mondo economico. Lavoratori motivati e soddisfatti sono un fattore di successo per la stabilità e la sostenibilità. Chi può contare su dipendenti competenti è già sulla strada giusta e può adattarsi velocemente a nuove condizioni di mercato. Proprio per queste ragioni è essenziale avere un’assistenza competente e professionale in materia. Forniamo consulenza su tutti gli aspetti del diritto del lavoro e provvediamo anche all’elaborazione delle buste paga. Dalla redazione dei contratti di lavoro alle pratiche di assunzione, fino ai cedolini mensili, offriamo un servizio tutto incluso che Vi darà un notevole aiuto nella gestione del Vostro personale. I NOSTRI SERVIZI: Elaborazione della busta paga Sarà nostra cura provvedere all’elaborazione mensile dei cedolini, compreso il calcolo del trattamento di fine rapporto, della contribuzione previdenziale e degli altri contributi. Provvediamo inoltre alla gestione delle presenze, delle f

A noi donne

 Oggi, ma non solo oggi, vogliamo spronare le donne a credere di più in se stesse, a mandare al diavolo chi le denigra in posti di lavoro non adatti alle loro capacità, a chi le maltratta sia psicologicamente che fisicamente, chi le sottovaluta, e mandare all'aria anche se stesse se peccano di scarsa autostima.  Abbiate un’insaziabile sete di conoscenza. Seguite la vostra natura, la nostra natura: Occorre ambire al domani che si desidera perchè è questa la strada per la propria realizzazione. Il mondo dell’impresa ha sempre bisogno di persone ispirate, motivate, disposte a molti sacrifici per raggiungere i propri obiettivi e combinarli con i propri progetti personali. Le competenze, siano esse tecniche o trasversali, da sole non sono mai sufficienti per una buona riuscita. Ciò che conta è un’insaziabile sete di conoscenza: studio continuo, volontà ferrea, fonti di nutrimento da cui attingere costantemente.  Evviva le donne, oggi domani e sempre  Evviva chi scommette sul proprio fut

Come aggiornare l'ISEE se i Caf sono chiusi?

Benché in questa particolare situazione di emergenza coronavirus capiti che gli uffici CAF siano chiusi al pubblico, le pratiche continuano ad essere esaminate. Per chi ha presentato domanda, infatti, è possibile verificare lo stato della propria richiesta del Reddito di Cittadinanza contattando il call center dell’INPS al numero 803164 da telefono fisso o al numero 06164164 se si chiama da telefono cellulare. In molti casi comunque il ritardo nel pagamento e gli arretrati del Reddito di Cittadinanza sono dovuti ad un mancato aggiornamento dell’ISEE, anche in questo caso nell’eventualità che gli uffici siano chiusi al pubblico a causa dell’emergenza è possibile aggiornarlo direttamente sul portale online INPS. Non c’è quindi alcun tipo di sospensione del Reddito di Cittadinanza, come alcuni hanno cominciato a pensare in questo periodo di ritardi nei pagamenti, ma semplicemente a causa appunto di probabili carenze di personale INPS vi sono dei rallentamenti nell’esaminare le pratiche e

Quesito di interesse generale : Quando vengono accreditati gli arretrati del Reddito di Cittadinanza?

Il Reddito di Cittadinanza è un’importante misura per il contrasto alla povertà introdotta con il decreto 4/2019. In caso l’esito della domanda per il Reddito di Cittadinanza risulti positiva si ha diritto ad una quota mensile per facilitare la propria condizione economica utilizzandolo per acquistare beni essenziali come alimenti, medicine e le bollette. Coloro i quali ricevono risposta positiva dall’INPS dovranno, dopo un avviso di convocazione, recarsi presso le Poste Italiane per il rilascio della prepagata sulla quale sarà già stata caricata la prima quota mensile del Reddito di Cittadinanza. Tale quota per coloro i quali la domanda viene accolta positivamente viene conferita all’interessato a partire dal mese successivo a quello in cui ha fatto la domanda per il Reddito di Cittadinanza. In alcune circostanze, però, capita che vi siano dei ritardi nelle risposte delle domande presentate e di conseguenza anche ritardi nei primi pagamenti. In questi casi occorre sapere quando e se v

Una volta si giocava a "strega comanda colore" adesso "Conte cambia colore" eheheheh

Buone notizie sull’emergenza Covid in Italia. Gli ultimi dati potrebbero spingere il Governo a far cambiare colore alle zone rosse e arancioni dal 27 novembre. L’indice Rt, che calcola sui casi sintomatici la trasmissibilità del coronavirus, è sceso a 1,18. L’ultimo monitoraggio sull’andamento dell’epidemia dell’Istituto Superiore di Sanità e del Ministero della Salute rileva nella maggior parte delle regioni e delle province autonome italiane valori medi compresi tra 1 e 1,25. In alcuni territori, dopo i picchi registrati nell’ultimo periodo, è inferiore alla soglia critica di 1. Si tratta di Lazio, con Rt a 0,9, Liguria, con Rt a 0,92, e Sardegna, con Rt a 0,84. L’indice di trasmissibilità è ancora alto in Basilicata, a 1,54, e in Toscana, a 1,44. Nonostante i numeri positivi che riguardano l’indice Rt, continuano ad aumentare i ricoveri negli ospedali, sia nei reparti ordinari che nelle terapie intensive. Il monitoraggio del 15 novembre di Iss e Ministero della Salute, inoltre, sott

Decreto Ristori ter, in vigore dal 24 novembre: tutte le novità in Gazzetta Ufficiale

Il Governo Conte ha emanato il nuovo decreto Ristori ter, in vigore a partire dal 24 novembre: il terzo in meno di un mese Con il decreto Ristori prima, e con il Ristori bis poi, il Governo Conte ha cercato di porre un freno alla crisi economica innescata dall’emergenza sanitaria, tentando di assicurare un sostegno economico a favore delle categorie più colpite dalle nuove misure di contenimento adottate per frenare l’aumento dei contagi da Covid. Decreto Ristori ter in vigore dal 24 novembre Troppo blande, secondo molti, ma comunque imprescindibili per sostenere chi è stato letteralmente piegato dalla nuova crisi. Ora, Palazzo Chigi ha emanato il nuovo decreto Ristori ter, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 23 novembre e in vigore a partire dal 24 novembre: il terzo in meno di un mese, che assicura ulteriori 2 miliardi di euro. Il decreto Ristori ter porta così a oltre 10 miliardi l’ammontare delle risorse messe in campo dal Governo nell’ultimo mese, dopo gli oltre 8 miliardi stanzia

Facciamo squadra e promuoviamo il nostro territorio Così si supera la crisi

 Il commercio elettronico è comodo e conveniente, nessuno lo nega, ma se non ci si muove più di casa, neppure per cenare o per acquistare di persona, le città diventano luoghi fantasma. Volevamo far sapere alla gente quanti negozi ci sono sotto casa, quanta originalità e qualità si può trovare. È importante fare comunità Nel lockdown hanno dovuto abbassare le loro serrande quasi tutti i negozi e il silenzio delle nostre strade ci ha fatto notare quanto sono importanti per la nostra città. Ora è il momento di sostenerli: meno acquisti dalle multinazionali e più in quartiere

Resto al sud

  Se hai un'età fra 18 e 46 anni ed aspiri a diventare imprenditore #RESTOALSUD è la misura ideale per te! CHE COS'È RESTO AL SUD? ✅ Resto al Sud è un incentivo volto a favorire lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e professionali nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia e nelle zone colpite dai terremoti del 2016/2017 (Lazio, Marche, Umbria). QUALI ATTIVITÀ SONO FINANZIABILI? ✅ Sono oggetto di finanziamento le attività produttive nei settori industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, pesca e acquacoltura; fornitura di servizi alle imprese e alle persone; turismo; attività libero professionali (sia in forma individuale che societaria). LE NOVITÀ INTRODOTTE DAL DECRETO RILANCIO: ✅ Per le sole imprese in forma individuale (un solo soggetto proponente) il massimale di spesa è stato elevato a 60.000 euro. ✅ Per le attività imprenditoriali costituite in forma di società il massimale di spesa è pari a 50.000

Decreto Ristori ter: stanziati nuovi fondi per gli aiuti alle imprese in attesa delle proroghe fiscali

 Decreto Ristori ter: stanziati nuovi fondi per gli aiuti alle imprese in attesa delle proroghe fiscali Il Governo vara il terzo decreto Ristori che, rispetto ai due precedenti, ha un contenuto estremamente tecnico essendo incentrato quasi esclusivamente sulla ridefinizione delle risorse in campo per far fronte alla crisi economica di molte categorie. Non mancano, però, anche novità per quanto concerne gli aiuti. Infatti, sono ammessi ai contributi a fondo perduti anche gli esercenti il commercio di calzature e accessori. Si attende, per i prossimi giorni, l’approvazione di un quarto decreto ristori che, quasi sicuramente, conterrà le tanto attese proroghe fiscali. Le attese di molti sembrano essere state deluse. Infatti, il Decreto Ristori ter approvato dal Consiglio dei Ministri nella nottata del 20 novembre non contiene le norme in campo fiscale e contributivo che possano permettere a tanti contribuenti di prendere una boccata di ossigeno in questo tanto caotico quanto surreale scor

Bonus casa, dalle ristrutturazioni all’ecobonus: proroga ampia in Legge di Bilancio 2021

Bonus casa prorogati al 2021. I vantaggi dello sconto in fattura e della cessione del credito: Detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione, ecobonus, bonus verde e bonus facciate validi per tutto il 2021. È quanto previsto dal disegno di legge di Bilancio per il 2021, che al fine di favorire la ripresa del settore edile proroga ancora di un anno le misure volte ad incentivare il ricorso ai bonus casa. L’intervento risulta ancora più interessante se si considera che il decreto Rilancio ha previsto delle modalità per la fruizione delle agevolazioni molto vantaggiose: l’utilizzo attraverso la cessione del credito, oppure sotto forma di sconto in fattura operato dal fornitore commissionario. Nella bozza della Manovra non trova riscontro la proroga del superbonus 110% fino al 2024, annunciata nei mesi scorsi. Al fine di favorire ripresa economica, avviata nel corso del 2020, relativa al settore edile e garantirla anche nel 2021 il disegno di legge di Bilancio 2021 proroga fino al

Decreto Ristori Ter: Fondo perduto, credito imposta affitti, proroga acconto novembre e altro ancora, per le attività di commercio al dettaglio di calzature delle zone rosse

Il Decreto Ristori Ter n. 154 del 23.11.2020 , pubblicato in Gazzetta Ufficiale, inserisce il settore economico del Commercio al dettaglio di calzature e accessori (codice ATECO 47.72.10) nell'elenco dei soggetti in favore dei quali sono state previste alcune misure agevolative dal decreto c.d. " Ristori Bis".  La relazione illustrativa al Decreto ristori Ter, evidenzia che da tale integrazione deriva il fatto che i soggetti che esercitano le attività di commercio al dettaglio di calzature e accessori potranno beneficiare di alcune misure agevolative previste dal Ristori Bis n. 149 del 2020, qualora siano situati nelle cosiddette “Zone Rosse”, secondo le prescrizioni previste dal decreto stesso (e al quale si rimanda), quali:  contributo a fondo perduto (articolo 2); leggi Contributo fondo perduto Decreti Ristori e Ristori Bis: come inviare la domanda credito d’imposta per i canoni di locazione (articolo 3);  cancellazione della seconda rata IMU (articolo 5);  proroga de

Decreto Ristori e Decreto Ristori Bis: con noi al tuo fianco nessun carburante per la tua attività andrà perso

 Contribuzione a fondo perduto, credito d’imposta sui canoni di locazione degli immobili ad uso non abitativo e affitto d’azienda e imposizione locale: sono i tre fronti su cui il decreto Ristori e il decreto Ristori bis hanno organizzato la “difesa fiscale” delle attività maggiormente colpite dalle misure restrittive legate all’emergenza Covid-19. Con alcune differenze, però. Il sovrapporsi delle fonti normative a brevissima distanza l’una dall’altra rende utile una ricognizione dell’assetto complessivo delle agevolazioni in vigore. A chi spettano gli aiuti? E a quali condizioni? Il decreto Ristori bis (D.L. n. 149/2020) prosegue lungo la linea tracciata dal primo decreto Ristori (D.L. n. 137/2020) nel senso del sostegno alle imprese operanti in settori particolarmente pregiudicati dalla pandemia. Il secondo decreto, oltre ad intervenire per colmare alcune lacune lasciate dal predecessore, riprende e amplia tre interventi di importanza vitale per le imprese in questo delicato momento:

Decreti Ristori e Ristori bis: Pubblicata la Guida ed il Provvedimento per chi non aveva presentato l’istanza per il “Decreto Rilancio”

 Dal 20 novembre e fino al 15 gennaio 2021, è possibile inviare le domande di accesso ai contributi a fondo perduto previsti dai decreti “Ristori” e “Ristori bis” per i contribuenti che non avevano presentato l’istanza al precedente contributo previsto dal decreto “Rilancio”.  Per chi aveva già presentato la domanda la scorsa primavera, infatti, l’accredito delle somme sul conto corrente avviene in maniera automatica. La domanda di accesso ai contributi va presentata via web mediante il portale “Fatture e corrispettivi” dell’Agenzia delle Entrate oppure attraverso l’utilizzo di un software di compilazione e un successivo invio attraverso l’applicativo “Desktop telematico”. L’autenticazione potrà avvenire con le credenziali Fiscoonline o Entratel dell’Agenzia, tramite Spid, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, oppure mediante la Carta nazionale dei Servizi (Cns). Nell’istanza devono essere indicati i codici fiscali del richiedente, dell’eventuale rappresentante o intermediario, le