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Visualizzazione dei post da aprile, 2022

Anagrafe nazionale: attivo in tutta Italia il cambio di residenza

Con un comunicato pubblicato sul proprio sito internet l'ANRP Anagrafe Nazionale Popolazione Residente informa che dal 27 aprile tutti i cittadini possono richiedere online il cambio di residenza o di dimora da un Comune all’altro in Italia o il rimpatrio dall’estero per i cittadini iscritti all’AIRE. Si potrà accedere al portale dell’Anagrafe - nell’area riservata ai servizi al cittadino - con la propria identità digitale (Carta d'Identità Elettronica, Spid, o Cns), compilare online la richiesta anagrafica per sé e per i componenti della propria famiglia anagrafica e inviarla in automatico al comune competente, seguendo le indicazioni pubblicate nell’area del servizio. È possibile inviare una richiesta per nuova residenza, che riguarda il trasferimento in una nuova abitazione, anche dove sono già presenti persone con cui non si hanno vincoli di parentela o affettivi; residenza in famiglia esistente, in un’abitazione dove sono presenti persone con cui si hanno vincoli di parent

Fattura elettronica per i forfettari, obbligo al via dal 1° luglio 2022

 Dal 1° luglio 2022 obbligo di fattura elettronica esteso a tutte le partite IVA. Quindi anche a coloro che fino ad oggi ne sono esonerati. Parliamo dei contribuenti in regime forfettario e di vantaggio. L’estensione, tuttavia, avverrà in due tappe. Dal 1° luglio 2022 l’obbligo riguarderà solo le partite IVA forfettario e di vantaggio, con ricavi superiori a 25.000 euro. Dal 2024, invece, anche per coloro che superano la citata soglia. La novità è prevista con una disposizione ad hoc contenuta nel decreto legge sul PNRR, varato dal governo nei giorni scorsi.  In base alle anticipazioni sul provvedimento approvato nei giorni scorsi dal Governo, le sanzioni ordinarie (dlgs 471/1997, articolo 6, comma 2) non si applicheranno ai nuovi soggetti con fatturato tra 25mila e 65mila euro, purché la fattura elettronica omessa venga poi emessa entro il mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione.

Multe pos, per chi non accetterà pagamenti elettronici

Al via dal 30 giugno 2022 le sanzioni POS per chi rifiuta i pagamenti con carte e bancomat. La norma fa parte del pacchetto contro l’evasione fiscale previsto in attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza  La novità è parte delle misure previste dal decreto per l’attuazione del PNRR approvato in Consiglio dei Ministri il 13 aprile 2022, che anticipa l’entrata in vigore della doppia multa per commercianti e professionisti. Entrerà quindi in vigore sei mesi prima la norma prevista dall’articolo 19-ter della legge di conversione del decreto PNRR n. 152/2021, la cui decorrenza era fissata alla data del 1° gennaio 2023. La sanzione amministrativa pecuniaria prevista in caso di mancata accettazione dei pagamenti con POS è composta da due voci: una multa dall’importo fisso, pari a 30 euro, alla quale si affiancherà la somma aggiuntiva del 4 per cento, calcolata in base al valore della transazione.

Bonus alberghi, contributi e tax credit Le domande sul sito Invitalia

Con l’avviso dell’8 aprile, pubblicato ieri, 11 aprile, sul proprio sito, il ministero del Turismo descrive i criteri adottati per il riparto delle risorse disponibili, fissa i termini di presentazione, tramite la piattaforma online di Invitalia, della documentazione richiesta, e descrive le modalità di rendicontazione ai fini dell’erogazione dei contributi e del credito d’imposta introdotti dal PNRR per fornire nuova energia al settore del turismo, tra i più colpiti dalla pandemia.  Si ricorda che l’agevolazione, introdotta dal citato Decreto n. 152/2021 ed in attuazione del PNRR, è finalizzata al finanziamento per la riqualificazione delle strutture ricettivo-alberghiere attraverso una molteplicità di interventi di tipologie diverse, tra cui: incremento dell’efficienza energetica, lavori antisismici, eliminazione delle barriere architettoniche, ristrutturazioni edilizie, piscine termali, digitalizzazione. L’Agevolazione nella forma del credito d’imposta dell’80% e del contributo a fo

Bonus occhiali da vista e lenti a contatto

 La Legge di Bilancio aveva ha introdotto lo scorso anno il cosiddetto Bonus occhiali, ossia un contributo per l’acquisto di occhiali da vista e lenti a contatto reso possibile grazie allo stanziamento di 10 milioni di euro per il biennio 2022-2023.  Il bonus occhiali da vista e lenti a contatto, noto anche come bonus vista, è un contributo una tantum dal valore di 50 euro riconosciuto a chi ha acquistato occhiali nuovi o lenti a contatto nel 2021, nel 2022 o nel 2023, e a chi ha un ISEE non superiore a 10.000 euro. Attualmente, tuttavia, l’agevolazione non è ancora attiva. Dietro questo ritardo si cela la mancanza di un decreto attuativo ad hoc, che avrebbe dovuto dettare regole precise per quanto riguarda le modalità di richiesta e concessione del Bonus occhiali.

Contributi a fondo perduto imprese commercio

 La domanda per i contributi a fondo perduto alle imprese del commercio al dettaglio nei settori più colpiti dalla crisi Covid (abbigliamento, mobili, elettronica, profumeria, libri, cartolerie ecc.), previsti dal Sostegni-ter (art. 2, dl 4/2022) si presenta dal 3 al 24 maggio, con modalità digitale secondo la procedura resa disponibile sul portale MISE. Il decreto ministeriale specifica che le imprese in possesso dei requisiti del Sostegni-ter possono presentare al Ministero un’apposita istanza, sulla base del modello riportato nell’allegato n. 1 al decreto, esclusivamente per via telematica, attraverso la procedura informatica resa disponibile sul sito istituzionale www.mise.gov.it. Ciascun soggetto può presentare una sola istanza. L’accesso alla procedura informatica, previa identificazione e autenticazione tramite la Carta nazionale dei servizi, è riservata ai soggetti rappresentanti legali dell’impresa richiedente, come risultanti dal certificato camerale della medesima impresa. S

Fondo Impresa Donna consulenza

 C'è un treno che parte a #maggio2022 che si chiama #fondoimpresadonna Rivolgiti a noi per acquistare il tuo biglietto (semprechè non vuoi restare in eterno ad aspettare in stazione)  #studiocommercialesemeraro

@fondoimpresadonna

  C'è un treno che parte a #maggio2022 che si chiama #fondoimpresadonna Rivolgiti a noi per acquistare il tuo biglietto (semprechè non vuoi restare in eterno ad aspettare in stazione) #studiocommercialesemeraro

Proroga di 10 giorni degli adempimenti in scadenza a fine marzo

Il blocco totale del portale dell’Agenzia delle Entrate nella giornata di mercoledì e il malfunzionamento di diverse aree continuato nelle ore successive, hanno creato agli utenti disagi di non poco conto. Per rimediare ai disservizi i responsabili del Fisco hanno stabilito una proroga di 10 giorni delle scadenze fiscali previste tra mercoledì e giovedì scorso. Si avrà dunque tempo fino all’11 aprile 2022 per regolare gli obblighi col Fisco. Lo comunica l’Amministrazione finanziaria. A seguito del “black-out” nell’accesso ai servizi telematici delle Entrate che ha impedito a molti  contribuenti di ottemperare ai propri adempimenti fiscali, la stessa Agenzia delle entrate ha emanato in data 01/04 il Provvedimento n. 9/E, a seguito di comunicato stampa, tramite il quale ha preso atto dell’irregolare funzionamento di taluni servizi e la conseguente proroga delle scadenze previste per la fine del mese. Dunque, le scadenze fiscali e i termini di pagamento sono prorogati all’11 aprile 2022.

Al via il Fondo impresa femminile del MiSE

Prende il via il Fondo del Ministero dello sviluppo economico che incentiva le donne ad avviare e rafforzare nuove attività imprenditoriali per realizzare progetti innovativi. Con decreto 30 marzo 2022 sono stati stabiliti i termini e le modalità per la presentazione delle domande. Da maggio si potrà dunque presentare domanda per gli incentivi, erogati sotto forma di contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati, con procedura a sportello secondo le seguenti date. Si tratta di un intervento cardine dell’azione di governo, inserito tra le priorità del PNRR, a cui il Mise ha destinato complessivamente 200 milioni di euro con l’obiettivo di supportare la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili.  A partire da maggio potranno essere presentate le domande per richiedere contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati, secondo il calendario delle date di apertura degli sportelli: per l’avvio di nuove imprese femminili o costituite da meno di 12 mesi la compilazione delle dom