lunedì 4 aprile 2022

Proroga di 10 giorni degli adempimenti in scadenza a fine marzo

Il blocco totale del portale dell’Agenzia delle Entrate nella giornata di mercoledì e il malfunzionamento di diverse aree continuato nelle ore successive, hanno creato agli utenti disagi di non poco conto. Per rimediare ai disservizi i responsabili del Fisco hanno stabilito una proroga di 10 giorni delle scadenze fiscali previste tra mercoledì e giovedì scorso. Si avrà dunque tempo fino all’11 aprile 2022 per regolare gli obblighi col Fisco. Lo comunica l’Amministrazione finanziaria.

A seguito del “black-out” nell’accesso ai servizi telematici delle Entrate che ha impedito a molti  contribuenti di ottemperare ai propri adempimenti fiscali, la stessa Agenzia delle entrate ha emanato in data 01/04 il Provvedimento n. 9/E, a seguito di comunicato stampa, tramite il quale ha preso atto dell’irregolare funzionamento di taluni servizi e la conseguente proroga delle scadenze previste per la fine del mese.

Dunque, le scadenze fiscali e i termini di pagamento sono prorogati all’11 aprile 2022. Il differimento riguarda “i termini di prescrizione e di decadenza nonché quelli di adempimento di obbligazioni e di formalità”.

La stessa Agenzia delle Entrate aveva anticipato la proroga comunicando l’emanazione di “un provvedimento di irregolare funzionamento degli uffici” secondo il quale qualora gli uffici finanziari non siano in grado di funzionare regolarmente “a causa di eventi di carattere eccezionale, non riconducibili a disfunzioni organizzative dell’Amministrazione stessa, i termini di prescrizione e di decadenza e quelli di adempimento riguardanti le imposte e le tasse a favore dell’erario, scadenti durante il periodo di mancato o irregolare funzionamento, sono prorogati” (qui abbiamo spiegato cosa sono le lettere in arrivo dal Fisco).

Nel provvedimento di proroga, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che per quanto riguarda i crediti d’imposta relativi alle comunicazioni delle opzioni delle cessioni e degli sconti dei bonus edilizi, quelli con comunicazioni inviate entro il 5 aprile 2022 saranno comunque caricati entro il 10 aprile 2022 sulla Piattaforma della cessione dei crediti, così come quelli che emergono da comunicazioni inviate entro il 31 marzo 2022 (qui avevamo parlato dei controlli sui bonus edilizi). Ripristinati i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate dopo i malfunzionamenti tecnici che hanno bloccato le attività impedendo ai contribuenti in regolare adempimento dei termini fiscali ricadenti nel periodo interessato dall’interruzione. Da qui, la proroga dei termini previsti per legge in questi casi.


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