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Visualizzazione dei post da luglio, 2018

Donne vittime di violenza: dal congedo agli sgravi contributivi per il datore di lavoro

Le cooperative sociali che nel 2018 assumono a tempo indeterminato donne vittime di violenza di genere possono beneficiare di un esonero dal versamento dei contributi previdenziali fino a 350 euro al mese. Questa è l’ultima misura introdotta dal Legislatore a sostegno delle donne inserite in specifici percorsi di protezione per le vittime di violenze. Inoltre, allo sgravio contributivo per la rioccupazione si affianca la possibilità per le lavoratrici di chiedere la trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale, ovvero di fruire di un congedo retribuito fino a 3 mesi: con quali modalità? Il panorama degli interventi in favore delle donne vittime di violenza di genere si amplia con l’introduzione della possibilità per le cooperative sociali di beneficiare di specifici sgravi contributivi in caso assunzione. Tale misura, introdotta dalla legge di Bilancio 2018 e resa operativa dal D.M. 11 maggio 2018, si innesta in una sempre maggiore attenzione da parte del L

A lezione di vendita

Vendere serve a tutti. Anche se non siamo commerciali, tutti vendiamo ogni giorno: un progetto, le nostre idee, noi stessi. Ecco perché la vendita è uno skill da potenziare Venditori eccezionali si nasce, ma buoni venditori si può diventare. «Una volta si diceva che le abilità commerciali facessero parte del dna. Adesso invece è noto che la vendita è una scienza e che per concludere positivamente una trattativa, esistono tecniche precise» spiega Emanuele Maria Sacchi, consulente e formatore per privati e aziende, con un’esperienza commerciale a 360 gradi. Ecco tre suoi consigli al top Evita le frasi killer come «Scusi il disturbo», «Le rubo solo due minuti», «Non si preoccupi». Trova un mentore. Affianca uno o più venditori bravi, impara le loro tecniche di successo, trova il tuo stile di vendita. Ascolta il cliente, soddisfa le sue aspettative, indicagli il benefit, limita l’uso di parole astratte. Su Millionaire di aprile c’è anche un’intervista a Colleen Stanley, super forma

RESTO AL SUD

Si chiama Resto al Sud la misura che favorisce la nascita di nuove imprese nel Sud Italia. Non è un bando a scadenza, ma un incentivo a sportello, disponibile dal 15 gennaio 2018: le domande sono esaminate senza graduatorie, in base all’ordine di arrivo. E da oggi si può seguire in tempo reale anche lo stato di avanzamento della domanda, grazie a un’app dedicata. L’applicazione permette di essere aggiornati su notizie, workshop ed eventi relativi a Resto al Sud, di cercare le banche e i partner convenzionati che possono aiutare a sviluppare il proprio progetto. La dotazione è di 1,25 miliardi di euro Tanti soldi, che non cadranno a pioggia, ma solo su progetti validi, fattibili, con team competenti. Su imprese già partite, ma anche su idee che diventeranno attività, proprio grazie ai finanziamenti di Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, di proprietà del Ministero dell’Economia. Chi può partecipare Giovani tra i 18 e i 35 ann

I conti in tasca agli avvocati

Quanto guadagnano gli avvocati in Italia? Lo stipendio in Italia è tra i più bassi in Europa, i professionisti giovani sono in crisi e le donne penalizzate: guadagnano fino a 40mila euro in meno dei colleghi maschi

Malatta durante le tue tanto sospirate ferie: conosci i tuoi diritti?

Si avvicinano le vacanze e visto il periodo è importante capire come comportarsi se ci si ammala o si ha un infortunio durante le ferie. È importante sapere che la malattia sospende il godimento delle ferie ma solo se talmente grave da impedire il recupero delle energie psicofische, ovvero il medico deve verificcare che la patologia della quale si soffre non permette la fruizione del periodo di vacanza. QUANDO LA MALATTIA SOSPENDE LE FERIE – La funzione delle ferie è quella di permettere al lavoratore di recuperare le energie psico-fisiche dopo un duro anno di lavoro, nonché di consentirgli di partecipare alla vita familiare e sociale al fine di soddisfare le esigenze di carattere ricreativo e culturale. Una malattia, quindi, potrebbe impedire alle ferie di svolgere la loro funzione ed è per questo che il lavoratore ha diritto a goderne in un secondo momento. Infatti, gli stessi giudici della Corte Costituzionale hanno dichiarato che le ferie sono sospese solo quando la malattia

MESSAGGIO INPS - 11 LUGLIO 2018 ORE 18:52 - Trattamento fine rapporto: da luglio termina la liquidazione della quota integrativa della retribuzione

 A partire dalla mensilità di luglio, i lavoratori non potranno più ricevere il rateo di liquidazione maturato mensilmente assieme allo stipendio, o Quir (quota integrativa della retribuzione). Il tfr maturato verrà accantonato presso l’azienda, e non verrà più quindi erogato ai dipendenti di mese in mese. L’accantonamento porterà ad accumulare la somma che sarà versata al dipendente quando lascerà l’azienda a termine rapporto di lavoro. È un ritorno a tutti gli effetti alla disciplina ordinaria e all’articolo 2120 del Codice civile, che afferma: “ogni caso di cessazione del rapporto di lavoro subordinato, il prestatore di lavoro ha diritto ad un trattamento di fine rapporto. Tale trattamento si calcola sommando per ciascun anno di servizio una quota pari e comunque non superiore all’importo della retribuzione dovuta per l’anno stesso divisa per 13,5. La quota è proporzionalmente ridotta per le frazioni di anno, computandosi come mese intero le frazioni di mese uguali o superiori a

Cambiano le regole di accesso al REI, il Reddito di Inclusione, sussidio contro la povertà introdotto dall’ormai vecchio governo.

Il REI è una misura di lotta alla povertà che si compone di un beneficio economico mensile, erogato tramite carta di pagamento elettronica, e di un progetto di inclusione sociale e lavorativa che ha l’obiettivo di superare la condizione economica precaria. Da luglio non è più necessario avere in famiglia un minore, un disabile, una donna in stato di gravidanza o un disoccupato sopra i 55 anni per ottenere il sussidio e la platea potenziale si allarga. Da 500.000 famiglie per 1,8 milioni di persone si passa a 700.000 nuclei per un totale di 2,5 milioni di persone. L’ormai ex ministro Graziano Delrio ha definito la nuova manovra come un cambiamento che rende “universale” il sussidio, mentre l’ex premier Paolo Gentiloni ha dichiarato in un tweet: “#REI Da oggi il reddito di inclusione si rafforza. Come previsto dalla nostra legge di bilancio, arriva a coprire 2,5 milioni di persone in condizioni di povertà. Si può e si deve fare di più, magari in una pausa tra annunci e comizi”. L’i

Chissà se è davvero la volta buona

Si va verso l’addio definitivo agli studi di settore e l’Agenzia delle Entrate ha diffuso (in ritardo rispetto alla scadenza del primo termine per il versamento delle imposte), la circolare n. 14/e che contiene i necessari chiarimenti per l’applicazione delle regole per il periodo d’imposta 2017. Tra i temi in merito presenti nella circolare, si possono trovare “dagli interventi correttivi da applicare nei confronti delle imprese minori in contabilità semplificata alle novità dei modelli di dichiarazione, passando per i “correttivi” congiunturali, il regime premiale e le comunicazioni di anomalie”. Nel documento viene ricordato che “la legge di bilancio per il 2018 (articolo 1, comma 931, della legge 205/2017) ha disposto la proroga di un anno degli indici sintetici di affidabilità fiscale, che il Dl 50/2017 aveva originariamente previsto di introdurre dal periodo d’imposta 2017, differendone l’applicazione a quello 2018″. AGGIORNAMENTI – La circolare, inoltre, “nel premettere ch

Scegli online la cartella esattoriale che decidi di saldare: ecco come fare

Agenzia delle Entrate-Riscossione lancia i servizi web per semplificare le procedure della cosiddetta rottamazione bis delle cartelle, che permetteranno di richiedere online la copia della comunicazione inviata ai contribuenti in risposta alla richiesta di Definizione agevolata e decidere, con pochi click e in autonomia, quali debiti si vogliono effettivamente pagare. A titolo di esempio, chi ha chiesto la rottamazione per 7 cartelle, ma si rende conto che potrà riuscire a pagarne soltanto 4, può scegliere i debiti che intende rottamare e la piattaforma digitale fornirà un nuovo totale e i relativi bollettini Rav indispensabili per poter saldare i debiti prescelti. Collegandosi al portale http://www.agenziaentrateriscossione.gov.it, il contribuente può utilizzare ‘ContiTu’, il servizio online che consente di scegliere di ‘rottamare’ solo alcune delle cartelle e degli avvisi indicati nella comunicazione formale inviata agli interessati entro il 30 giugno. Grazie ai servizi online, sp

Salvini vuol far fare pace a cittadini ed Equitalia....magariiiii

Salvini torna sulla pace fiscale e ribadisce la volontà di pensare ai piccoli contribuenti entro la fine dell’anno. “Pace fiscale italiani-Equitalia, entro il 2018. Mentre il Pd pensava ai grandi, noi pensiamo ai piccoli, è su di loro che si fonda l’economia del nostro Paese”. Lo scrive sui canali social il vicepremier e ministro dell’Interno, parlando degli interventi sulle cartelle esattoriali. La pace fiscale è un progetto targato Lega-M5S che consiste in una sorta di maxi rottamazione delle cartelle esattoriali. Una misura contenuta nel contratto di governo pentaleghista che si rifà a una proposta della Lega, presentata nel programma elettorale da Salvini.

CR7 ....tirare calci ad un pallone (e non ce ne vogliano i tifosi) fa guadagnare da matti

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ristiano Ronaldo alla Juventus: si tratta probabilmente dell’affare calcistico del secolo, che porta in Italia il portoghese cinque volte pallone d’oro e vincitore per tre volte consecutive della Champions League. CR7 a Torino non dovrà però dribblare solo gli avversari per portare il club bianconero al top sia in campionato che in Europa, ma dovrà fare i conti anche con il fisco italiano. Si parte con le cifre astronomiche dello stipendio: ogni anno e per i prossimi quattro, Cristiano Ronaldo riceverà dalla Juventus 30 milioni di euro, ma il club torinese dovrà versarne altri 30 tra tasse e contributi. Capitolo a parte meritano invece i guadagni che il portoghese ottiene dalle sponsorizzazioni e dalle sue molteplici attività. CR7 non è infatti solo un calciatore vincente, un modello in campo, ma è soprattutto un uomo d’affari che gestisce il suo brand a 360 gradi. Ed è per questo che sarà stato senza dubbio ben impressionato dalla nuova normativa fiscale introdotta con la Legge d

Addio ai vitalizi, addio a rimpolparsi la saccoccia più del dovuto

Addio ai vitalizi. L’ufficio di presidenza della Camera ha dato il via libera alla delibera del presidente Roberto Fico che taglia i vitalizi degli ex deputati, ricalcolando gli assegni percepiti in base al metodo contributivo. La delibera sarà valida dal primo gennaio 2019 e prevede il taglio di 1.338 assegni, che saranno ricalcolati e dunque abbassati (il totale di quelli erogati alla Camera ammonta a 1.405) mentre gli altri 67 non verranno ritoccati. I 67 riguardano i deputati che hanno versato contributi per 4-5 legislature. TAGLI DEL 40-60% – Nella maggioranza dei casi i vitalizi saranno tagliati dal 40 al 60%. Tutto ciò porterà a un risparmio “di oltre 40 milioni di euro all’anno” ha ribadito Fico, rivolgendosi agli ex parlamentari: “Non è un provvedimento punitivo è una delibera che ripara i guasti sociali. C’era un solco, un burrone che noi stiamo colmando”. Ad accogliere con soddisfazione il via libera della Camera ai vitalizi anche il leader della Lega e ministro dell’Inte