Bonus chef: al via le domande fino al 3 aprile
Dal 27 febbraio 2023 è aperta la procedura di domanda per il bonus chef, l’agevolazione dedicata ai cuochi professionisti, i quali possono ottenere fino a 6.000 euro.
Si tratta del credito d’imposta fino al 40 per cento, concesso in relazione alle spese sostenute per l’acquisto di macchinari, attrezzature e corsi professionali.
L’agevolazione spetta ai cuochi professionisti impiegati presso alberghi e ristoranti
- sia come lavoratori dipendenti
- sia come lavoratori autonomi con partita IVA (anche nei casi in cui non siano in possesso del codice ATECO 5.2.2.1.0, ovvero corrispondente all’attività di cuochi in alberghi e ristoranti).
Relativamente alle spese ammissibili al credito d'imposta, si precisa che il credito spetta per le spese sostenute:
- per l'acquisto di macchinari di classe energetica elevata per:
- la conservazione,
- la lavorazione,
- la trasformazione
- e la cottura dei prodotti alimentari,
- per l'acquisto di strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione,
- per la partecipazione a corsi di aggiornamento professionale,
L'agevolazione è concessa sotto forma di credito di imposta, nei limiti delle risorse disponibili di cui all'art. 3, ai sensi del regolamento de minimis e nella misura massima del 40% del costo delle spese ammissibili di cui all'art. 7, sostenute tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022. L'agevolazione massima concedibile a ciascun beneficiario non può eccedere l'importo di euro 6.000,00.
Il bonus chef:
- è utilizzabile in compensazione mediante F24
- è escluso da IRPEF e IRAP
- non concorre alla determinazione del rapporto di deducibilità.
La domanda si trasmette tramite sull’apposita piattaforma di Invitalia, accedendo con SPID, CNS o CIE. Le richieste vanno inviate entro la scadenza fissata per le ore 15:00 del 3 aprile 2023.
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