I soldi per il Superbonus sono terminati
Sono terminati i 33,3 miliardi di euro stanziati per il Superbonus 110 per cento, l’agevolazione fiscale per lavori di riqualificazione energetica e riduzione del rischio sismico con l’obiettivo di rendere più sicure le abitazioni. Lo si legge nell’ultimo rapporto dell’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (Enea), il quale riferisce che al 31 maggio sono stati prenotati ben 33,7 miliardi di euro (33.712.733.098,52 euro), contro i 33,3 miliardi stanziati. Il governo adesso dovrà decidere se rifinanziare la misura e dove prendere le nuove risorse; c’è già a chi pensa ad un nuovo scostamento di bilancio o di un possibile aumento delle tasse. Nuovi stanziamenti da parte del governo sarebbero però necessari considerato che il termine ultimo per accedere al Superbonus è fissato al 30 giugno 2022, ma la misura rimarrà valida fino a fine anno per gli edifici unifamiliari nel caso in cui il 30% dei lavori sia completato entro il 30 settembre e resterà in vigore per tutto il 2023 per gli Istituti autonomi case popolari (Iacp).
Commenti
Posta un commento