lunedì 14 febbraio 2022

Voucher internet 2022, nuovo bonus per imprese

Il Bonus Internet 2022 per le imprese è finalmente ufficiale, dopo la pubblicazione in GU del decreto del Ministero dello Sviluppo Economico. L’obiettivo è di concedere un incentivo per la digitalizzazione andando a favorire la stipula di contratti di connessione internet ad alta velocità.

A gestire il bonus internet sarà la società Infratel Italia, alla quale viene affidato il compito di fornire un quadro descrittivo dell’intervento, dei criteri di ammissione e soprattutto farsi carico della fase operativa d’accesso ai voucher. In attesa che la società Infratel Italia dia il via alle domande di accesso, vediamo come funziona il Bonus Internet 2022 per le aziende.

Beneficiarie del Bonus Internet 2022 sono le micro, piccole e medie imprese iscritte al REI. Le imprese potranno richiedere un voucher di importo da 300 euro e fino ad un massimo di 2.000 euro, con possibilità di salire a 2.500 euro a specifiche condizioni. L’importo del bonus spettante sarà calcolato in base alle diverse caratteristiche di connettività e ai relativi costi, in presenza di step chance ossia aumento di velocità della connessione.

Saranno tre le fasce di importo dei voucher internet e, come indicato nel decreto del Ministero dello Sviluppo Economico, l’articolazione è la seguente::

  • voucher di fascia A, distinti in A1 e A2: bonus pari a euro 300, per un contratto della durata da un minimo di 18 mesi a un massimo di 36 mesi, riconosciuto in caso di passaggio a connessioni con velocità massima in download compresa tra 30 Mbit/s ≤ V < 300 Mbit/s (voucher A1) oppure 300 Mbit/s ≤ V ≤1 Gbit/s (voucher A2). Per connessioni che offrono V pari ad 1 Gbit/s, il valore del voucher può essere aumentato di un ulteriore contributo del valore massimo di euro 500, per la copertura di parte dei costi di rilegamento sostenuti dai beneficiari, a fronte di adeguata giustificazione da parte degli operatori fornitori;
  • voucher di fascia B: bonus pari a euro 500, sempre per contratti di durata pari ad almeno 18 mesi e fino a 36 mesi, con velocità massima in download (V) compresa nell’intervallo 300 Mbit/s ≤ V ≤1 Gbit/s. Per connessioni che offrono V=1 Gbit/s, il valore del voucher può salire fino ad un massimo di 500 euro, riconosciuti per la copertura di parte dei costi di rilegamento sostenuti. Per i voucher di fascia B è prevista una soglia di banda minima garantita pari ad almeno 30 Mbit/s;
  • voucher di fascia C: bonus pari a 2.000 euro per contratti da 24 a 36 mesi di durata, in caso di passaggio ad una connettività con velocità massima in download superiore a 1Gbit/s. Il valore del voucher può salire di ulteriori 500 euro massimi per la copertura di parte dei costi di rilegamento sostenuti dai beneficiari, a fronte di adeguata giustificazione da parte dei fornitori. Per i voucher di fascia C è prevista una soglia di banda minima garantita pari ad almeno 100 Mbit/s.
Infratel Italia dovrà predisporre entro trenta giorni dall’adozione del Decreto un Piano tecnico ed un manuale operativo. Dalla data di avvio della fase operativa,  le aziende avranno a disposizione 24 mesi di tempo per richiedere il voucher Internet. 

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