Bonus affitti, scadenza prorogata al 6 ottobre 2021: chi può fare domanda e come funziona
C’è ancora un mese di tempo per richiedere il contributo a fondo perduto per la riduzione dell'importo del canone di affitto. Il termine per l’invio delle domande, inizialmente previsto per il 6 settembre, è stato prorogato fino al 6 ottobre 2021.
L’Agenzia delle Entrate ha deciso di rinviare la scadenza per consentire a un maggior numero di contribuenti di fruire dell’agevolazione, dato che l’intervallo temporale previsto per la presentazione dell’istanza coincideva con il periodo estivo. Il contributo a fondo perduto, introdotto dal decreto Ristori e in seguito ampliato dal decreto Sostegni bis, è riservato ai proprietari di casa che hanno ridotto la quota di affitto versata dall’inquilino che la detiene come abitazione principale.
Il contributo spetta sia ai locatori persone fisiche non titolari di partita Iva, sia ai locatori, persone fisiche o soggetti diversi, titolari di partita Iva. L’obiettivo della misura è favorire la riduzione dei canoni, rendendo il pagamento degli affitti più sostenibile, visti gli effetti economici dell’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia da Covid-19.
L’importo del contributo è commisurato all’importo complessivo delle riduzioni dei canoni di locazione degli immobili a uso abitativo, relative alle mensilità dell’anno 2021, già accordate al conduttore e comunicate all’Agenzia delle entrate o che verranno accordate entro il 31 dicembre 2021.
Il contributo corrisponde al 50% dell’ammontare complessivo delle rinegoziazioni in diminuzione e ha un valore massimo di 1.200 euro per ciascun locatore.
Non sono previste distinzioni in base alla tipologia di contratto: il bonus è previsto sia per quelli in regime ordinario che con cedolare secca.
Per ottenere il contributo il contratto deve essere stato rinegoziato in diminuzione nel periodo compreso tra il 25 dicembre 2020 e il 31 dicembre 2021.
Il proprietario di casa che vuole accedere al bonus affitti deve presentare la domanda all’Agenzia delle entrate esclusivamente in modalità telematica, accedendo all’area riservata del sito tramite Spid, carta d'identità elettronica, Entratel/Fisconline e carta nazionale dei servizi. I termini sono stati aperti il 6 luglio e scadranno, come modificato, il 6 ottobre 2021.
Nella compilazione del modello è necessario indicare il codice fiscale, l'Iban per l'accredito del bonus e i dati del contratto di locazione: inizio e fine del contratto e l'importo del canone prima e dopo la rinegoziazione.
In caso di errore entro e non oltre il 6 ottobre 2021 si può inviare un’altra domanda con i dati corretti.
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