venerdì 7 giugno 2019

Le altre novità dello “Sblocca cantieri”


È stato confermato l’addio al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa per l’aggiudicazione dei lavori di valore inferiore a 5,5 milioni.
Importante novità riguarda la norma che esclude la possibilità di contestare il danno erariale nei confronti dei dirigenti che firmano provvedimenti di revoca delle concessioni autostradali.

È stata esclusa «per ogni profilo» la contestazione della colpa grave e dunque del rischio di danno erariale a carico del funzionario, se i decreti di revoca sono stati «vistati e registrati» in sede di controllo preventivo dalla Corte dei Conti. Si ricorda che prima si chiamava in causa l’Avvocatura dello Stato.

È stata confermata l’approvazione per la nascita di Italia Infrastrutture Spa, nonché società in house del MIT, dal primo settembre. Rispetto all’idea iniziale, che assegnava alla Spa con capitale controllato dall’Economia, compiti che andavano dalla programmazione fino alla realizzazione diretta delle opere, la società dovrebbe avere un raggio d’azione ristretto ai cantieri a rischio di perdere i fondi statali, sostituendosi all’ente che non li utilizza per portare a termine i lavori.
Inoltre si ravvisa un chiaro sì del Senato, anche al piano bipartisan da 160 milioni complessivi in sei anni per dotare asili e case di cura di telecamere utili a prevenire episodi di violenza.

Nessun commento:

Posta un commento