Gli insegnamenti di Papa Francesco per essere felici
Papa Francesco ha confidato la sua ricetta per la felicità in un’intervista rilasciata per Viva, inserto domenicale del Clarin, quotidiano argentino. Sono consigli all’insegna della semplicità e del buon senso, esattamente come ci ha abituati dal primo giorno in cui fece capolino da quel famoso balcone in Piazza San Pietro.
1) Vivi e lascia vivere
Il primo consiglio è la ripresa di un detto tipico italiano: “vivi e lascia vivere”, che il Papa traslittera in questa maniera: “Vai avanti e lascia che gli altri facciano altrettanto”.
2) Donarsi agli altri
Questo è il cuore del Vangelo: come Cristo s’è donato a chiunque senza distinguere ceti e ranghi, così noi dovremmo risvegliare in noi quel senso di carità dello spirito che ci impedirà di imputridire come succede a chi si chiude in se stesso e non si apre agli altri.
3) Procedi con calma
In un mondo in cui il tempo è denaro, e fare in fretta è sinonimo di guadagno maggiore, il Papa ci suggerisce in controtendenza di rallentare i nostri ritmi e trovare il tempo per un esame onesto e sereno della nostra vita. Come fanno gli anziani, che continuano a vivere con calma, umiltà e gentilezza la propria esistenza.
4) Tempo libero
La freneticità delle nostre vite porta a considerare il tempo libero come un lusso da oziosi. In realtà bisognerebbe ritagliarsi i propri spazi per una bella lettura, o per la contemplazione di opere d’arte, e soprattutto per i propri figli: giocare e parlare con loro è un’attività in via d’estinzione che va preservata a tutti i costi.
5) Domenica in famiglia
Il fatto che la domenica non sia un giorno lavorativo, è un segno che bisogna trascorrerla con i propri cari. Abbiamo un bel riempirci la bocca di frasi come “la famiglia è la pietra angolare della società”, per poi trascurare questo aspetto fondamentale della nostra vita. Impariamo a non dimenticarlo, e facciamone un’abitudine.
6) Lavoro ai giovani
È indiscutibile quanto conti per una famiglia qualcuno che porti il pane a casa. E oggi diventa sempre più difficile. Per questo dovremmo provare strade anche alternative per aiutare i giovani a trovar lavoro, per evitar loro di cadere nei vortici della droga e della depressione.
7) La natura
Il rispetto del Creato è una delle più grandi sfide che ci attendono all’orizzonte. È tempo immemorabile ormai che l’uomo abusa delle meraviglie che gli sono state donate. È il momento di riprendere a rispettarle.
8) Dimenticare le negatività
Una delle attività preferite dalle persone con bassa autostima è il tentativo di sminuire gli altri, parlandone male o calunniando. Dovremmo concentrarci su quanto possiamo far bene noi, non su quanto sono in grado di far male gli altri.
9) Il rispetto delle opinioni
La Chiesa cattolica agisca per attrazione, non per proselitismo. Confrontarsi con altri punti di vista, religiosi o di pensiero, non significherà a quel punto tentare a qualsiasi costo una conversione di chi non la pensa come noi, ma servirà semplicemente a proporre se stessi come esempio del proprio credo, e confrontare due visioni nel dialogo.
10) Cerca la pace
Il mondo soffre ovunque e da troppo tempo per le ferite della guerra. Bisognerebbe chiedere la pace a gran voce, sempre, non accontentandosi di avere la propria in casa, perché la pace è un processo attivo, non è quiete.
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