martedì 30 gennaio 2018

Super ammortamento 2018: nuove regole in Legge di Bilancio 2018.



Il super ammortamento per le imprese che effettueranno investimenti in beni strumentali passa dal 140% al 130% e, tra le novità, vi è l’ufficiale e totale esclusione dei veicoli dalla possibilità di beneficiare dell’agevolazione.

La Legge di Bilancio 2018 ha disposto la proroga del super ammortamento al 130% e dell’iperammortamento al 250% per i beni ad alto contenuto digitale.

Si potrà beneficiare dell’extra deduzione contabile per gli acquisti effettuati fino al 31 dicembre 2018, ovvero entro il 30 giugno 2019 a condizione che entro il 31 dicembre l’ordine risulti accettato dal venditore e siano pagati acconti pari almeno al 20% del costo di acquisizione.

Vediamo di seguito tutte le regole del super ammortamento 2018, le scadenze da rispettare e quali sono nel dettaglio le novità introdotte con la Legge di Bilancio 2018.

Super ammortamento 2018: tutte le regole
I titolari di reddito d’impresa e gli esercenti arti e professioni potranno beneficiare del super ammortamento sulle spese di investimento in beni strumentali nuovi anche nel 2018, per effetto della proroga introdotta in Legge di Bilancio.

Una delle novità previste dalla regole sul super ammortamento 2018 riguarda l’aliquota di maggiorazione del costo di acquisizione del bene, che passa dal 40% al 30%.

In sostanza, per i beni strumentali nuovi acquistati dal 1° gennaio 2018 e il 31 dicembre 2018 il super ammortamento sarà al 130% e non più al 140% così come invece previsto per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2017.

Per poter beneficiare del super ammortamento 130% sarà necessario rispettare le seguenti scadenze:

investimenti in beni materiali strumentali nuovi effettuati dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2018;
possibilità di completare l’investimento entro il 30 giugno 2019 a condizione che entro la data del 31 dicembre 2018 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20 per cento del costo di acquisizione.
Veicoli e altri mezzi di trasporto esclusi dal super ammortamento 2018
Tra le novità previste dalla Legge di Bilancio 2018 vi è l’esclusione del super ammortamento sulle spese d’acquisto di veicoli e altri mezzi di trasporto di cui all’art. 164, comma 1 del TUIR, effettuati a partire dal 1° gennaio 2018 anche qualora strumentali all’attività di impresa.

In sostanza non sarà più possibile beneficiare delle agevolazioni per le spese di acquisto di auto e altri veicoli strumentali all’attività d’impresa, concesse in uso promiscuo ai dipendenti ovvero utilizzate ai fini del trasporto pubblico.

Le regole del super ammortamento tra “nuova e vecchia proroga”
Già con la Legge di Bilancio 2017 il super ammortamento era già stato prorogato per tutto l’anno, in relazione agli investimenti in beni strumentali nuovi effettuati entro il 31 dicembre 2017.

Anche in questo caso era stato consentito ai titolari di reddito d’impresa o esercenti arti e professioni di completare l’investimento successivamente, ed entro il 30 giugno 2018, a condizione che entro la data del 31 dicembre 2017 l’ordine venisse accettato dal venditore e fosse effettuato il pagamento di acconti pari almeno al 20% del costo di acquisizione.

Alla luce della possibilità di completare l’investimento anche successivamente e a seguito della proroga del super ammortamento 2018 vengono a crearsi ad oggi due “binari”:

il super ammortamento resta al 140% per gli investimenti in beni strumentali completati entro il 30 giugno 2018 e restano agevolabili le spese di acquisto di veicoli strumentali o adibiti ad uso pubblico ma l’ordine e il pagamento degli acconti dovrà esser stato effettuato entro il 31 dicembre 2017;
l’agevolazione passa al 130% per gli investimenti in beni strumentali effettuati dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2018 e sono escluse dal super ammortamento le auto aziendali e gli altri veicoli di cui all’art. 164, comma 1 del TUIR.

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