Addio ai Libretti al portatore dal 4 luglio 2017
Dal prossimo 4 luglio il libretto al portatore bancario e postale scomparirà. A stabilirlo il decreto legislativo 90/2017 di recepimento della IV direttiva europea sul risparmio.
Secondo quanto stabilito dall’articolo 49 del dlgs 231/2007 (“Limitazioni all’uso del contante e dei titoli al portatore”), dal primo martedì di luglio sarà “ammessa esclusivamente l’emissione di libretti di deposito, bancari o postali, nominativi ed è vietato il trasferimento di libretti di deposito bancari o postali al portatore che, ove esistenti, sono estinti dal portatore entro il 31 dicembre 2018”.
Banche e uffici postali potranno proporre ai risparmiatori solo libretti nominativi, sui quali sarà d’obbligo la “adeguata verifica della clientela”. I libretti esistenti, a partire da martedì 4 luglio, potranno sopravvivere, ma solo fino al 31 dicembre 2018.
Il tutto con il preciso obiettivo di rendere tracciabile il denaro e operare nell’ambito della prevenzione del riciclaggio.
Secondo quanto stabilito dall’articolo 49 del dlgs 231/2007 (“Limitazioni all’uso del contante e dei titoli al portatore”), dal primo martedì di luglio sarà “ammessa esclusivamente l’emissione di libretti di deposito, bancari o postali, nominativi ed è vietato il trasferimento di libretti di deposito bancari o postali al portatore che, ove esistenti, sono estinti dal portatore entro il 31 dicembre 2018”.
Banche e uffici postali potranno proporre ai risparmiatori solo libretti nominativi, sui quali sarà d’obbligo la “adeguata verifica della clientela”. I libretti esistenti, a partire da martedì 4 luglio, potranno sopravvivere, ma solo fino al 31 dicembre 2018.
Il tutto con il preciso obiettivo di rendere tracciabile il denaro e operare nell’ambito della prevenzione del riciclaggio.
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