Bonus INPS per donne disoccupate
Donne siete disoccupate e non sapete come andare avanti?
Fate attenzione perchĆØ arriva il nuovo assegno Inps per donne disoccupate che potrĆ essere richiesto in modo facile e veloce. Si tratta di un incentivo per l’assunzione di donne prive di occupazione regolarmente retribuite da almeno 6 mesi, di qualsiasi etĆ e residenti nelle aree svantaggiate dell’Italia, indicate dalla Carta degli aiuti di Stato a finalitĆ regionale (per il periodo 2014-2020: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia e alcuni territori del Centro-Nord, tra cui zone in provincia di Ferrara e Piacenza).
Tale incentivo, ricordiamo che ĆØ stato introdotto dalla Legge Fornero al fine di favorire e incentivare l’occupazione femminile ed ĆØ stato in seguito prorogato dall’INPS, con il messaggio 6319/2014 che ha ripristinato la misura prevista dall’articolo 4, commi da 8 a 11, della legge 28 giugno 2012, n. 92 per l’assunzione di “donne di qualsiasi etĆ , prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, residenti in regioni ammissibili ai finanziamenti nell’ambito dei fondi strutturali dell’Unione europea”.
Fate attenzione perchĆØ arriva il nuovo assegno Inps per donne disoccupate che potrĆ essere richiesto in modo facile e veloce. Si tratta di un incentivo per l’assunzione di donne prive di occupazione regolarmente retribuite da almeno 6 mesi, di qualsiasi etĆ e residenti nelle aree svantaggiate dell’Italia, indicate dalla Carta degli aiuti di Stato a finalitĆ regionale (per il periodo 2014-2020: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia e alcuni territori del Centro-Nord, tra cui zone in provincia di Ferrara e Piacenza).
Tale incentivo, ricordiamo che ĆØ stato introdotto dalla Legge Fornero al fine di favorire e incentivare l’occupazione femminile ed ĆØ stato in seguito prorogato dall’INPS, con il messaggio 6319/2014 che ha ripristinato la misura prevista dall’articolo 4, commi da 8 a 11, della legge 28 giugno 2012, n. 92 per l’assunzione di “donne di qualsiasi etĆ , prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, residenti in regioni ammissibili ai finanziamenti nell’ambito dei fondi strutturali dell’Unione europea”.
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