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Visualizzazione dei post da febbraio, 2016

La cooperativa sportiva

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Il legislatore della finanziaria del 2003 (legge 289/02), nel recare nell’articolo 90 “disposizioni per l’attività sportiva dilettantistica”, aveva, al comma 17, indicato le forme costitutive delle associazioni e società sportive dilettantistiche identificandole esclusivamente con le associazioni, riconosciute e non, di cui al primo libro del codice civile e le società di capitali. Aveva completamente omesso di citare le cooperative che, per la loro natura, non sembravano incontrare nessun ostacolo ad ottenere detto riconoscimento. Possibilità invece, che non avrebbero mai potuto ottenere le società di persone in quanto, la confusione tra il patrimonio sociale e quello dei singoli soci, impedisce di verificare il rispetto della norma di assenza di scopo di lucro. Si arriva, per rimediare alla dimenticanza, alla legge n. 128/2004 (legge di conversione del D.L. 22 marzo 2004, n. 72), che integra le forme costitutive delle società sportive dilettantistiche introducendo la possibilità d

CU 2016. Modalità di rilascio

L’INPS, in qualità di sostituto d’imposta, ha fornito le modalità di rilascio – per l’anno 2016 - della Certificazione Unica 2016, che attesta i redditi percepiti lo scorso anno dal contribuente. Teniamo a specificarLe che per gli utenti i quali intendono scaricare e stampare la CU direttamente dal sito dell’INPS ( www.inps.it ), è necessario essere in possesso del solo PIN ordinario (non bisogna obbligatoriamente convertirlo in PIN dispositivo). I cittadini che, all’atto della richiesta del PIN, hanno indicato un indirizzo di posta elettronica sono informati via email della disponibilità della Certificazione Unica sul sito dell’Istituto. Novità. Dal 15 marzo 2016 gli utenti possono accedere al servizio anche tramite credenziali SPID di livello 2 o superiore, da richiedere agli Identity Provider accreditati dall’AGID. Inoltre, da quest’anno, sarà possibile visualizzare la Certificazione Unica anche tramite l’APP istituzionale “INPS servizi mobile”, scaricabile dagli store Androi

Il significato di sport dilettantistico

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Si parla spesso di agevolazioni fiscali per lo “sport dilettantistico”. Mi chiedo se, quando usiamo termini come questo o come “volontariato sportivo”, intendiamo tutti la stessa cosa. Potrà apparire strano ma nella legislazione domestica non esiste una definizione di sport. In assenza di una definizione legislativa proviamo a vedere, come si fa abitualmente in casi del genere, cosa dicono i dizionari della lingua italiana: "l’insieme degli esercizi fisici che si praticano, in gruppo o individualmente, per mantenere in efficienza il corpo".  Ma se così fosse perchè ritroviamo tra le discipline "sportive" associate riconosciute dal Coni il bridge, la dama e gli scacchi che, a prova di smentita, non prevedono movimenti tesi a conservare la funzionalità del nostro corpo? Quindi primo problema: è evidente che non esiste una definizione univoca di sport. Ma se questo è vero, quando una legge parla di sport a cosa si riferisce? Qualcuno, più attento, potrebbe dirmi c

Sai davvero tutto sulla detraibilità IVA delle schede carburanti? Se la tua risposta è SI ...non leggere quest'articolo :)

Il testo della norma per stabilire la  detraibilità dell’ IVA sugli acquisiti di veicoli stradali e sulle relative spese, si trova nel testo dell’art. 19-bis1 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633 . Il testo in vigore nel 2016 prevede che  la limitazione della detrazione IVA al 40%  riguarda «tutti i veicoli a motore, diversi dai trattori agricoli o forestali, normalmente adibiti al trasporto stradale di persone o beni la cui massa massima autorizzata non supera 3.500 Kg e il cui numero di posti a sedere, escluso quello del conducente, non è superiore a otto» che non sono utilizzati esclusivamente nell'esercizio dell'attività di impresa o della professione. Di conseguenza, la limitazione non opera per i veicoli  ad uso esclusivo dell’attività  del soggetto passivo, il quale ha, ora,  la possibilità di computare integralmente in detrazione l’imposta, fermo restando, in tal caso, l’onere probatorio dell’inerenza totale. Anche l'Iva,  relativa alle prestazioni di serviz

Ricevi un bonifico da parte di un tuo familiare? Attento....potresti rischiare che.......

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Se effettui o ricevi un bonifico da un parente, non giustificato agli occhi dell’Agenzia delle Entrate, potrebbero bloccarti il conto. A precisarlo una sentenza della Cassazione, secondo la quale: “le movimentazioni bancarie, fra cui le cessioni ai familiari, se non giustificate da documentazione o da valide ragioni, legittimano il sequestro sui beni del presunto evasore fiscale”. OGNI BONIFICO DEVE ESSERE MOTIVATO – Ogni bonifico effettuato, anche verso i propri familiari, deve quindi essere giustificato, altrimenti, secondo la legge, è legittimo che l’Agenzia delle Entrate possa ritenere l’operazione bancaria in odore di evasione fiscale, e avviare la procedura prevista in questi casi, che contempla il blocco del conto corrente e l‘impossibilità di movimentare le somme depositate. E dal punto di vista legale, sembra non esserci nessuna “scappatoia”, per opporsi al provvedimento.

ENTI ED ORGANISMI PUBBLICI – CANONE RAI

SOGGETTI INTERESSATI Enti ed organismi pubblici nonché le amministrazioni centrali dello Stato individuate dal D.M. 5 ottobre 2007 e dal D.M. 22 ottobre 2008 che corrispondono redditi di pensione di cui all'art. 49, comma 2, lett. a) del D.P.R. n. 917/1986 di importo non superiore a euro 18.000,00

Altra scadenza di fine febbraio 2016

SOSTITUTI D’IMPOSTA – ADEMPIMENTI SOGGETTI INTERESSATI Sostituti d’imposta ADEMPIMENTO • Consegna della "Certificazione relativa agli utili ed agli altri proventi equiparati corrisposti" e delle ritenute effettuate nel 2015 (c.d. CUPE 2016) • Consegna agli interessati della Certificazione Unica (c.d. CU 2016) contenente i dati

29 FEBBRAIO 2016 : segnati la scadenza :)

CONTRIBUENTI - COMUNICAZIONE SOGGETTI INTERESSATI Contribuenti che intendono esercitare l'opposizione a rendere disponibili all'Agenzia delle Entrate i dati relativi alle spese sanitarie sostenute nell'anno d'imposta precedente e ai rimborsi effettuati nell'anno precedente per prestazioni parzialmente o completamente non…

IVA- COMUNICAZIONE... attento alle scadenze di fine mese!

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SOGGETTI INTERESSATI Contribuenti IVA tenuti a presentare la comunicazione annuale dei dati Iva ADEMPIMENTO Presentazione della comunicazione annuale dati Iva riferita all'anno d'imposta 2015 COME SI PRESENTA Esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati,…

Stop al fermo amministrativo dell’auto se il contribuente paga a rate le cartelle di Equitalia. Sulla linea espressa dall’amministratore delegato, Ernesto Maria Ruffini, a prescindere dal momento in cui la dilazione sia stata richiesta

Sulla linea espressa dall’amministratore delegato, Ernesto Maria Ruffini, a prescindere dal momento in cui la dilazione sia stata richiesta (prima o dopo l’entrata in vigore del decreto legislativo n.159/2015), una volta concessa e pagata la prima rata, tutti i debitori potranno neutralizzare gli effetti del fermo amministrativo, chiedendo a Equitalia di prestare il proprio assenso all’annotazione della sospensione al PRA (Pubblico Registro Automobilistico), che consentirà di circolare con il mezzo fermato. Oggi, come ieri, un debitore che riceve un preavviso di fermo ha la possibilità di rateizzare e quindi scongiurare l’iscrizione del fermo vera e proprio pagando la prima rata e restando in regola con il piano di dilazione. Ma se il fermo risulta iscritto prima della concessione della dilazione, questo non può essere cancellato. Per ovviare ai disagi nei confronti dei contribuenti che, con il pagamento della prima rata, dimostrano la volontà di ottemperare ai pagamenti, Equitalia

Scegli di NON aver più alcuna paura

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Bando relativo al Programma per il reclutamento di giovani ricercatori Rita Levi Montalcini per l'anno 2015.

Il programma per il reclutamento di giovani ricercatori a tempo determinato si rivolge a studiosi di ogni nazionalità in possesso del titolo di dottore di ricerca o titolo equivalente, che stiano svolgendo all'estero da almeno un triennio, attività didattica o di ricerca post dottorale. Pertanto possono presentare domanda di partecipazione coloro che sono in possesso di entrambi i seguenti requisiti: abbiano conseguito il titolo di dottore di ricerca, o equivalente, successivamente al 31 ottobre 2009 ed entro il 31 ottobre 2012. La data di conseguimento del titolo di dottorato corrisponde con il giorno del superamento dell'esame finale come previsto dall'art. 6, comma 3, del D.M. 224 del 30 aprile 1999. Il limite temporale del 31 ottobre 2009 può essere anticipato di un periodo pari alla durata degli eventuali periodi di sospensione del corso di dottorato per maternità e paternità, per grave e documentata malattia e per servizio nazionale, ai sensi dell'art. 6, comm

Direttamente dal sito di Fincalabra : Il Fondo per il Rafforzamento delle Imprese esistenti

Il Fondo per il Rafforzamento delle Imprese esistenti, avente una dotazione finanziaria originariamente pari ad  € 27.359.000, e di recente incrementata di ulteriori € 10.000.000, è finalizzato a favorire lo sviluppo e la crescita competitiva delle imprese operanti sul territorio regionale, ed è caratterizzato dalle seguenti due linee di intervento che possono essere richieste alternativamente o congiuntamente: Sviluppo aziendale: il Fondo supporta finanziariamente le imprese nella realizzazione di programmi di investimento finalizzati alla realizzazione di nuovi impianti produttivi, all’ampliamento o all’ammodernamento di unità produttive esistenti; Capitale circolante/Capitale di esercizio: il Fondo supporta le imprese mediante la concessione di finanziamenti finalizzati al fabbisogno di capitale circolante/capitale di esercizio e rivolti, esclusivamente, alla crescita e/o all’espansione di attività imprenditoriali giudicate potenzialmente redditizie. Il Fondo è caratterizzato

Evviva lo stare bene con se stessi, anche con un pò di ciccia qui e là :)

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