mercoledì 30 dicembre 2015

Legge di Stabilità 2016: le principali news sul fronte lavoro


Si riporta una sintesi di tutte le novità sul fronte lavoro contenute nella Legge di Stabilità 2016, approvata dal Senato martedì 22 dicembre, ora in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Numerose sono le novità che vanno ad impattare non soltanto sul sistema previdenziale ma anche sulle imprese che intendono assumere a tempo indeterminato dal 1° gennaio 2016, mediante la riduzione dello sgravio contributivo che passa da 8.060 euro a 3.250 euro. In particolare, sul versante previdenziale è stata anticipato di un anno (dal 1° gennaio 2017 al 1° gennaio 2016) l’ampliamento dei limiti della “no tax area”; mentre la proroga dell’“opzione donna” è stata legata all’avanzamento di eventuali risorse economiche.





Altra novità – sempre per quanto concerne le pensioni – riguarda lo stop alle penalità previste dalla Riforma Fornero (L. n. 92/2012) per chi è andato in pensione prima dei 62 anni nel triennio
“2012-2014”. Inoltre, per i lavoratori delle ferrovie esposti alle polveri di amianto è stato riconosciuto un meccanismo di prepensionamento flessibile come "risarcimento" per il lavoro usurante svolto.
Per quanto concerne la “flessibilità in uscita” viene introdotta una misura sperimentale di “invecchiamento attivo” per consentire ai lavoratori più anziani di optare per un part-time volontario con contribuzione figurativa piena a carico della finanza pubblica e trasferimento dei contributi aziendali in busta paga negli ultimi tre anni di contratto.

Confermato il congelamento al 27,72% - anche per il 2016 - dell’aliquota contributiva a carico degli iscritti in via esclusiva alla Gestione Separata dell’INPS.

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