Piano Casa Calabria: arriva la proroga al 31 dicembre 2016 Altri due anni per l’ampliamento e il rinnovo del patrimonio edilizio esistente
La proposta di legge presentata dal Presidente della Regione, Mario Oliverio, riguarda le modifiche e le integrazioni alla legge regionale 21/2010 sulle “Misure straordinarie a sostegno dell’attività edilizia finalizzata al miglioramento della qualità del patrimonio edilizio residenziale” che regolava fino al 31 dicembre 2014 gli interventi di ampliamento dei volumi esistenti.
Secondo la Regione estendere l’efficacia della legge per ulteriori due anni contribuirà a stimolare, ulteriormente, il rilancio dell’economia calabrese per ciò che riguarda “la riqualificazione funzionale, prestazionale, energetica, architettonica e statica degli edifici, anche attraverso l’ampliamento dei volumi esistenti, nel contesto di un più generale rinnovo del patrimonio edilizio esistente in condizioni di obsolescenza e degrado, attraverso l’applicazione di nuove tecnologie per la sicurezza antisismica, l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale degli edifici, in coerenza con i principi e le finalità della legge n.19/2002, nonché con le norme di tutela del patrimonio ambientale, culturale e paesaggistico della Regione e di difesa del suolo, prevenzione del rischio sismico, accessibilità e sicurezza degli edifici”.
La proposta, depositata presso la Segreteria Assemblea del Consiglio regionale, attende l’approvazione definitiva.
Il presidente di Ance Calabria, Francesco Berna, ha commentato così: "Esprimiamo vivo apprezzamento per il decreto di proroga di ulteriori due anni della legge per il miglioramento del patrimonio edilizio residenziale, il cosiddetto Piano casa, che consideriamo di fondamentale importanza per il nostro comparto. In attesa del via libera del Consiglio regionale, registriamo un segnale concreto per la nostra categoria”, prosegue il rappresentante dei costruttori edili calabresi, “e soprattutto un gesto di attenzione incoraggiante”.
“Non possiamo non apprezzare come il governatore abbia inserito tra i suoi primi atti un provvedimento riguardante l'edilizia, a riprova dell'attenzione verso un settore che soffre pesantemente per la crisi in atto in tutto il Paese, ma che continua a rappresentare una grande risorsa per l'economia calabrese. Tra l'altro si tratta di una delle misure che Ance Calabria, nelle scorse settimane, ha ufficialmente chiesto ai nuovi vertici della Regione, ricevendo adesso un riscontro tempestivo e operativo”.
"La proroga del Piano casa - conclude Berna - va in una delle poche direzioni ancora percorribili dalle nostre aziende: quella del miglioramento della qualita' del nostro patrimonio edilizio e urbanistico".
Articolo di Alessandra Marravedi.
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