giovedì 22 gennaio 2015

Come Ottenere e gestire il PIN INPS (per chi avesse ancora delle difficoltà)



Il modello di riconoscimento dell'utente, adottato dall'Istituto, permette l'assegnazione a ogni cittadino o intermediario, mediante il codice PIN (Personal Identification Number), di uno o più profili che abilitano all'accesso a gruppi di servizi dedicati a specifiche categorie di utenza. Ad esempio, il PIN assegnato ai cittadini, consente l'accesso a tutti i servizi online, previsti in base alle caratteristiche anagrafiche del soggetto e ad altri dati presenti negli archivi Inps. Ad esempio, un pensionato non può chiedere di accedere ai servizi dedicati ai lavoratori e viceversa oppure un lavoratore iscritto alla Gestione privata Inps non può accedere ai servizi riservati ai lavoratori iscritti alla Gestione lavoratori spettacolo e sport o alla Gestione dipendenti pubblici.

Per accedere ai servizi online è indispensabile dunque essere in possesso di un PIN, per essere identificato dall’Istituto. Il PIN può essere di tipo “ordinario” (per fruire dei servizi di consultazione di dati relativi alla propria posizione contributiva, accedendo ai servizi online del portale Inps o del sito Mobile – es. consultazione Estratto conto contributivo)  o di tipo “dispositivo” (per richiedere all’Istituto le prestazioni e i benefici economici ai quali si ha diritto per legge).

Il PIN dispositivo è stato istituito per garantire maggiore sicurezza sull’identità del richiedente; infatti, per ottenerlo il cittadino deve inviare online o via fax copia del proprio documento di identità o recarsi presso una Sede Inps per farsi identificare.

Nel caso l’utente debba inoltrare una domanda di prestazione online, non avendo ancora effettuato la conversione del PIN da ordinario a dispositivo, può inoltrare comunque la domanda anche con il PIN ordinario per bloccare la decorrenza dei termini; la domanda di prestazione sarà lavorata non appena il cittadino avrà convertito il PIN in PIN dispositivo, utilizzando l’apposita procedura presente nella sezione PINonline.

Al fine di semplificare l’accesso ai servizi telematici, a partire dal 1° marzo 2013 il numero di caratteri che compongono il PIN è stato portato da 16 a 8. Il PIN iniziale, fornito in fase di assegnazione di un nuovo PIN o di ripristino per smarrimento, continua ad essere composto da 16 caratteri. Al primo accesso con tale PIN, la procedura guida l’utente nei passaggi previsti per generare il nuovo PIN composto da soli 8 caratteri.

Il PIN si può richiedere:

presso gli sportelli delle sedi Inps (in tal caso il PIN sarà dispositivo );
online, sul sito www.inps.it, attraverso la procedura “PIN online” > “Richiedi PIN” ;
tramite Contact Center Inps chiamando il numero verde 803 164 gratuito da rete fissa; per le chiamate da telefoni cellulari è disponibile il numero 06 164164, a pagamento in base al piano tariffario del gestore telefonico dell’utente.
Le sedi Inps rilasciano immediatamente il PIN dispositivo: l’utente compila e consegna allo sportello il modulo di richiesta, presentando un documento di identità valido, e l’operatore, effettuate le necessarie verifiche, consegna una busta chiusa contenente il PIN già attivo. Invece il PIN ottenuto online o tramite contact center è di tipo “ordinario”. Per richiedere online prestazioni e benefici economici, occorre dunque convertire il PIN ordinario in “dispositivo” come indicato nella sezione dedicata di questa guida.

Infine, in occasione di particolari campagne informative rivolte all’utenza, l’Istituto, di sua iniziativa, trasmette via posta i primi otto caratteri del PIN a gruppi di utenti che risultano non avere ancora un PIN assegnato, con le istruzioni per attivarlo dalla sezione PINonline del portale www.inps.it. Anche questo PIN è di tipo “ordinario” da convertire eventualmente in “dispositivo”.

Nessun commento:

Posta un commento