PREINFORMAZIONE - "Avviso Pubblico per l’erogazione di incentivi volti a migliorare l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità e a facilitarne le condizioni di lavoro"
Si ricorda che le informazioni fornite NON rivestono ancora carattere di ufficialità per la partecipazione al bando e che il testo pubblicato in preinformazione potrà subire revisioni.
http://www.regione.calabria.it/formazionelavoro/index.php?option=com_content&task=view&id=5266&Itemid=15
La Regione Calabria, promuove interventi finalizzati a migliorare l'inserimento lavorativo delle
persone con disabilità e a facilitare le condizioni di lavoro di tali soggetti. Con il presente Avviso
pubblico si vuole offrire alle persone con disabilità modalità innovative e personalizzate di
accompagnamento permanente al lavoro, finalizzate ad una reale integrazione nei processi
produttivi e a consolidare la presenza nel mercato del lavoro dei disabili, anche a seguito di
eventuali mutamenti dell'organizzazione aziendale o aggravamento dello stato di disabilità.
2. Obiettivi
Si intende incentivare i datori di lavoro e persone disabili nella realizzazione:
del telelavoro a domicilio, che prevede lo svolgimento della prestazione lavorativa presso
l'abitazione del lavoratore disabile, includendo momenti di alternanza fra casa e posto di
lavoro.
sostenere i datori di lavoro nella realizzazione di azioni ed interventi rivolti ad agevolare il
raggiungimento e del posto di lavoro da parte del personale portatore di disabilità.
la corretta introduzione di tecnologie assertive presso imprese (tecnologie assertive si
intendono quei dispositivi, materiali ed immateriali, che possono adattare processi e
modalità d'uso degli strumenti e degli ambienti di lavoro alla persone con disabilità, ad
esempio: specifici ausili per supportare problemi di ipovisione, ipoacusia, o di mobilità) e
ausili per il lavoro.
Abbattimento barriere architettoniche sul luogo di lavoro
3. Beneficiari
Sono soggetti beneficiari degli incentivi
tutti i datori di lavoro, pubblici e privati, anche non soggetti agli obblighi di assunzione previsti
dalla L. 68/1999, con sede legale e/o operativa nel territorio della Regione Calabria che:
prevedano l'assunzione di un soggetto disabile;
che abbiano già assunto un soggetto disabile con qualsiasi tipologia di contratto di
lavoro.
e le persone disabili (con certificazione minima del 34% disabilità)
4. Dotazione finanziaria
Le risorse finanziarie disponibili per il presente Avviso Pubblico sono pari complessivamente a €
6.000.000,00:
Per le aziende:
Il contributo sarà massimo € 2.000 per disabile per il telelavoro
Il contributo sarà massimo € 20.000 una tantum per l’abbattimento delle barriere
architettoniche sul luogo di lavoro
Il contributo sarà massimo € 1.000 per disabile per i costi di trasporto
Il contributo sarà massimo € 5.000 per introduzione tecnologie assertive e ausili per il
lavoro.
Per i disabili:
l contributo sarà massimo € 2.000 per disabile per il telelavoro
Il contributo sarà massimo € 5.000 per introduzione tecnologie assertive e ausili per il
lavoro.
Regione Calabria, Dipartimento 10 Regione si riserva la possibilità, se necessario, di incrementare i
fondi allocando con altre risorse.
I contributi previsti si configurano come “Aiuti di Stato” in regime di “de Minimis” disciplinato dal
Regolamento UE N. 1407/2013 del 18 dicembre 2013, pubblicato sulla GUUE del 24 dicembre
2013, n. L352
http://www.regione.calabria.it/formazionelavoro/index.php?option=com_content&task=view&id=5266&Itemid=15
La Regione Calabria, promuove interventi finalizzati a migliorare l'inserimento lavorativo delle
persone con disabilità e a facilitare le condizioni di lavoro di tali soggetti. Con il presente Avviso
pubblico si vuole offrire alle persone con disabilità modalità innovative e personalizzate di
accompagnamento permanente al lavoro, finalizzate ad una reale integrazione nei processi
produttivi e a consolidare la presenza nel mercato del lavoro dei disabili, anche a seguito di
eventuali mutamenti dell'organizzazione aziendale o aggravamento dello stato di disabilità.
2. Obiettivi
Si intende incentivare i datori di lavoro e persone disabili nella realizzazione:
del telelavoro a domicilio, che prevede lo svolgimento della prestazione lavorativa presso
l'abitazione del lavoratore disabile, includendo momenti di alternanza fra casa e posto di
lavoro.
sostenere i datori di lavoro nella realizzazione di azioni ed interventi rivolti ad agevolare il
raggiungimento e del posto di lavoro da parte del personale portatore di disabilità.
la corretta introduzione di tecnologie assertive presso imprese (tecnologie assertive si
intendono quei dispositivi, materiali ed immateriali, che possono adattare processi e
modalità d'uso degli strumenti e degli ambienti di lavoro alla persone con disabilità, ad
esempio: specifici ausili per supportare problemi di ipovisione, ipoacusia, o di mobilità) e
ausili per il lavoro.
Abbattimento barriere architettoniche sul luogo di lavoro
3. Beneficiari
Sono soggetti beneficiari degli incentivi
tutti i datori di lavoro, pubblici e privati, anche non soggetti agli obblighi di assunzione previsti
dalla L. 68/1999, con sede legale e/o operativa nel territorio della Regione Calabria che:
prevedano l'assunzione di un soggetto disabile;
che abbiano già assunto un soggetto disabile con qualsiasi tipologia di contratto di
lavoro.
e le persone disabili (con certificazione minima del 34% disabilità)
4. Dotazione finanziaria
Le risorse finanziarie disponibili per il presente Avviso Pubblico sono pari complessivamente a €
6.000.000,00:
Per le aziende:
Il contributo sarà massimo € 2.000 per disabile per il telelavoro
Il contributo sarà massimo € 20.000 una tantum per l’abbattimento delle barriere
architettoniche sul luogo di lavoro
Il contributo sarà massimo € 1.000 per disabile per i costi di trasporto
Il contributo sarà massimo € 5.000 per introduzione tecnologie assertive e ausili per il
lavoro.
Per i disabili:
l contributo sarà massimo € 2.000 per disabile per il telelavoro
Il contributo sarà massimo € 5.000 per introduzione tecnologie assertive e ausili per il
lavoro.
Regione Calabria, Dipartimento 10 Regione si riserva la possibilità, se necessario, di incrementare i
fondi allocando con altre risorse.
I contributi previsti si configurano come “Aiuti di Stato” in regime di “de Minimis” disciplinato dal
Regolamento UE N. 1407/2013 del 18 dicembre 2013, pubblicato sulla GUUE del 24 dicembre
2013, n. L352
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