“Mi vien che ridere” Lando Buzzanza 1970


Nel 1970 Lando BUZZANCA in Tv, nel programma “Signore e signora”, in coppia con Delia Scala, nella divertentissima carrellata di personaggi e situazioni incentrate sul tema del matrimonio e della vita di coppia, inventò la battuta "mi vien che ridere" che fu un must del periodo e ancora i “signori di mezza età” la ricorderanno.

Oggi leggo:
Professioni, sì del senato a pene più severe per gli abusivi.

Con 202 sì, il senato ha approvato una modifica del codice di procedura penale che consente di punire più severamente chi pratica abusivamente una professione, per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato. La pena prevista è la reclusione fino a due anni e la multa da 10.329 euro a 51.646 euro… Il provvedimento passa all'esame di Montecitorio…

E, se mi permettete: MI VIEN CHE RIDERE!
MA QUALI POSSONO MAI ESSERE COLORO CHE ESERCITANO LA ABUSIVAMENTE LA NOSTRA PROFESSIONE!!!!!!!!

La razza di “Coloro che esercitano abusivamente la professione dei dottori commercialisti e degli esperti contabili” si è estinta a partire dal Governo Amato!!!
Delle due l’una, (ma credetemi: è veramente difficile esprimersi senza infarcire le frasi di parole non educate):
O la nostra NON È assolutamente una professione, quindi il “DECRETO LEGISLATIVO 28 giugno 2005, n. 139 (GU n. 166 Suppl.Ord. del 19/07/2005): Costituzione dell'Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, a norma dell'articolo 2 della legge 24 febbraio 2005, n. 34. Materia: ORDINI VARI, ALBI NAZIONALI, PROFESSIONISTI”, è tutta una carnevalata (eppure parla di O.P. ovvero ORDINAMENTO PROFESSIONALE);
Oppure il Legislatore ha la memoria e l’identificazione spazio-temporale talmente risicate da essere pericoloso a sé prima che, comunque, agli altri.

Adesso, chiaramente, I Tributaristi, I Maestri di scuola in pensione, il Collegio dei Radiati dalla GGFF, I Lapet, I delegati alla fiscalità della Giovani Marmotte, La Congrega dei SuperEroi dell’Economia della Marvel, I CAF, La Consulta dei Contabili a Oltranza, La libera Associazione dei Professori della Contabilità ad Auto-Honorem, Gli Studi di Elaborazione Contabile e via dicendo faranno valere i loro mezzi, sempre MOOOLTO MAGGIORI DI QUELLI DEGLI ISCRITTI AGLI ODCEC , per fare prendere a Montecitorio una deviazione della Legge in itinere affinché non abbiano a subire danni per lo svolgimento della Loro Onorata Attività, forti in questo sia per i cospicui risultati ottenuti sino a ora con gli incoraggiamenti dati da sempre a loro dai Mass Media: tranne sparutissime eccezioni (alcune anche da dimenticare…) alle trasmissioni avrete notato che per “esperti” hanno chiamato sempre tutti tranne che I Commercialisti Iscritti? Pubblicità subliminale? Ignoranza delle regole? Sicuramente Laissez-Faire dei Nostri Vertici.

E Laissez-Faire oggi e Laissez-Faire domani, ecco i risultati!

Non ci resta che confidare in Montecitorio, speriando che tra gli emendamenti non facciano inserire che dobbiamo essere noi a doverci iscrivere tra gli “ex abusivi” (sich) per non essere dichiarati ABUSIVI.

Un’implorazione a ciò che resta dei vertici della nostra ex-professione: un sussulto di vita, giusto per non rendere i costi sostenuti per studio e proclamazione del D.Lgs 139: soldi dei Contribuenti ancora una volta spesi senza alcuna ragione.

VOGLIO UN CONSIGLIO NAZIONALE! E lo voglio che funzioni!!!
Unitevi al mio grido!

Autore: Francesco ROMANO

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