Incentivi alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro

Incentivi alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro


  1. Beneficiari
  2. Iniziative ammissibili
  3. Spese ammissibili
  4. Tipologia ed intensità delle agevolazioni
  5. Erogazione dei contributi
  6. La domanda di agevolazione
  7. Beneficiari


I soggetti destinatari dei contributi sono le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura.
Al momento della domanda l'impresa richiedente deve soddisfare, a pena di esclusione, i seguenti requisiti:


  • avere attiva nel territorio della Regione l’unità produttiva per la quale intende realizzare il progetto;
  • essere iscritta nel Registro delle Imprese o, nel caso di impresa artigiana, all’Albo delle Imprese Artigiane;
  • essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti non essendo in stato di liquidazione volontaria, né sottoposta ad alcuna procedura concorsuale;
  • essere in regola con gli obblighi contributivi di cui al Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.);
  • non aver chiesto, né aver ricevuto, altri contributi pubblici sul progetto oggetto della domanda;
  • non costituisce causa di esclusione l’accesso ai benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito, quali quelli gestiti dal Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese di cui all’art. 2, comma 100, lett. a), della legge 23 dicembre 1996, n. 6623, quelli gestiti da ISMEA ai sensi dell'art. 17, comma 2, del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 1024 e quelli previsti da disposizioni analoghe;
  • non aver ottenuto, a seguito della verifica amministrativa e tecnica della documentazione a conferma della domanda on line, il provvedimento di ammissione al contributo per uno degli avvisi pubblici INAIL 2010, 2011 o 2012 per gli incentivi alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

I suddetti requisiti e condizioni di ammissibilità devono essere mantenuti anche successivamente alla presentazione della domanda, fino alla realizzazione del progetto ed alla sua rendicontazione.

I soggetti destinatari dovranno altresì aver effettuato la verifica del rispetto delle condizioni poste dal regolamento "de minimis", applicabile al settore produttivo di appartenenza ed aver pertanto titolo a presentare domanda di contributo per l'importo richiesto.
Ai sensi di tale regolamento l'importo complessivo degli aiuti de minimis concessi ad una medesima impresa non deve superare € 200.000,00 nell'arco di tre esercizi finanziari (€ 100.000,00 per le imprese attive nel settore del trasporto su strada).
Per quanto attiene alla dichiarazione sul “de minimis”, il beneficiario dovrà presentare, in sede di rendicontazione, il modulo scaricabile dalla procedura informatica debitamente compilato e sottoscritto dal legale rappresentante.

Iniziative ammissibili
Sono ammessi a contributo i progetti che rientrano in una delle seguenti tipologie:

1. Progetti di investimento

Ristrutturazione o modifica strutturale e/o impiantistica degli ambienti di lavoro
Installazione e/o sostituzione di macchine, dispositivi e/o attrezzature
Modifiche del layout produttivo
Interventi combinati, relativi alle tipologie di cui sopra
2. Progetti per l'adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale

Adozione di sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro
Adozione di un modello organizzativo e gestionale conforme all’art. 30 del D. Lgs. 81/2008 e s.m.i.
Adozione di un modello organizzativo e gestionale di cui all’art 30 del D.Lgs. 81/2008 asseverato in conformità alla prassi di riferimento UNI/PdR 2:2013 per il settore delle costruzioni edili e di ingegneria civile
Adozione di un sistema di responsabilità sociale certificato SA 8000
Modalità di rendicontazione sociale asseverata da parte terza indipendente
3. Progetti per la sostituzione o l'adeguamento di attrezzature di lavoro messe in servizio anteriormente al 21 settembre 1996 (Allegato 3 Avviso pubblico 2013 - Regione Toscana)

Le imprese possono presentare un solo progetto riguardante una sola unità produttiva e una sola tipologia tra quelle sopra indicate.

In caso di ammissione al finanziamento, il progetto deve essere realizzato (e rendicontato) entro 12 mesi (365 giorni) decorrenti dalla data di ricezione della comunicazione di esito positivo della verifica tecnico amministrativa da parte dell'Inail.
Ai fini del riscontro del termine perentorio di 12 mesi di cui sopra fa fede la data della comunicazione inviata da Inail.


Spese ammissibili
Sono ammesse a contributo tutte le spese direttamente necessarie alla realizzazione del progetto, nonchè le eventuali spese accessorie o strumentali, funzionali alla realizzazione dello stesso ed indispensabili per la sua completezza. Sono ammesse anche le eventuali spese tecniche, entro i limiti precisati negli allegati 1 e 3 dell'Avviso pubblico 2013.

Nono sono ammesse le spese relative all'acquisto o alla sostituzione di:


  • dispositivi di protezione individuale nonchè ogni altro relativo complemento o accessorio;
  • automezzi e mezzi di trasporto su strada, aeromobili, imbarcazioni e simili (sono invece ammesse le spese per l'acquisto/sostituzione dei mezzi d'opera installati sui mezzi di trasporto, quali braccio gru, piattaformi mobili di carico ecc. e dei mezzi d'opera che possono andare su strada quali trattori, pale meccaniche ecc., semprechè il loro acquisto determini miglioramento delle condizioni di lavoro dei lavoratori);
  • impianti per l'abbattimento di emissioni o rilasci nocivi all'esterno degli ambienti di lavoro, o comunque qualsiasi altra spesa mirata esclusivamente alla salvaguardia dell'ambiente;
  • hardware, software e sistemi di protezione informatica;
  • mobili e arredi

Non sono inoltre ammesse a contributo le spese relative a:


  1. consulenza per la redazione, gestione ed invio telematico della domanda di contributo;
  2. adempimenti inerenti la valutazione dei rischi di cui agli artt. 17, 18 e 29 del D.Lgs. 81/2008;
  3. interventi da effettuarsi in locali diversi da quelli nei quali è esercitata l'attività lavorativa al momento della presentazione della domanda;
  4. manutenzione ordinaria degli ambienti di lavoro, di attrezzature, macchine e mezzi d'opera;
  5. adozione e/o certificazione e/o asseverazione dei progetti di tipologia 2. relativi ad imprese senza dipendenti o che annoverano tra i dipendenti esclusivamente il datore di lavoro e/o i soci;
  6. le spese inerenti i compensi ai componenti degli Organismi di vigilanza nominati ai sensi del D.Lgs. 231/2001;
  7. acquisizioni tramite locazione finanziaria;
  8. mero smaltimento dell'amianto (lo smaltimento è ammesso solo nel caso in cui l'intervento rientri in un progetto complessivo volto al miglioramento delle condizioni di salute dei lavoratori dell'azienda nel quale è compresa la rimozione dell'amianto);
  9. acquisto di macchinari o apprestamenti indispensabili per l'erogazione di un servizio o per la produzione di un bene, di cui l'impresa non dispone ma che deve possedere per avviare l'impresa o una nuova attività;
  10. costi del personale interno: personale dipendente, titolari di impresa, legali rappresentanti e soci.


 Tipologia ed intensità delle agevolazioni

Il contributo, in conto capitale, è pari al 65% delle spese ammesse ed è calcolato sulle spese sostenute al netto dell'Iva.
Il contributo massimo erogabile è pari a 130.000 Euro mentre il contributo minimo ammissibile è pari a 5.000 Euro.
Per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l'adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale non è fissato il limite minimo di contributo.


Erogazione dei contributi

In caso di ammissione al finanziamento l'impresa ha un termine massimo di 12 mesi per realizzare e rendicontare il progetto. Entro 90 giorni dal ricevimento della rendicontazione, in caso di esito positivo delle verifiche, viene predisposto quanto necessario all'erogazione del contributo.
L’impresa, il cui progetto comporti un contributo di ammontare pari o superiore a € 30.000,00, può richiedere un’anticipazione fino al 50% dell’importo del contributo stesso, compilando l’apposita sezione del modulo di domanda on line.
La richiesta verrà accettata solo in caso di esito positivo della verifica tecnico amministrativa. In questo caso all'impresa, con la comunicazione di ammissione al contributo, verrà richiesto di costituire a favore dell'Inail fideiussione bancaria o assicurativa irrevocabile, incondizionata ed escutibile a prima richiesta.


La domanda di agevolazione

La domanda deve essere presentata in modalità telematica secondo le seguenti fasi:


  1. accesso alla procedura on line e compilazione della domanda
  2. invio della domanda on line
  3. invio della documentazione a completamento della domanda

Prerequisito necessario per accedere alla procedura di compilazione della domanda è che l'impresa sia in possesso di un codice ditta registrato negli archivi Inail. le imprese non soggette ad obbligo assicurativo che ne siano sprovviste potranno iscriversi tramite la specifica sezione del portale www.inail.it (Registrazione utente generico).
Le imprese del settore navigazione potranno registrarsi sul portale Inail tramite una apposita funzionalità accessibile alla sezione www.inail.it (Registrazione ditta settore navigazione).

A partire dalla data del 21 gennaio 2014 ed inderogabilmente fino alle ore 18.00 del giorno 8 aprile 2014, sul sito www.inail.it - Sezione servizi on line le imprese registrate avranno a disposizione una procedura informatica che consentirà loro di effettuare simulazioni relative al progetto da presentare, verificare il raggiungimento della soglia di ammissibilità e salvare la domanda inserita.

La data e gli orari di apertura e chiusura dello sportello informatico per l'invio delle domande, saranno pubblicate sul sito www.inail.it a partire dal 30 aprile 2014.

Commenti

Post popolari in questo blog

Imprenditore individuale deceduto: gli eredi del defunto possono continuare l’attività d’impresa?

Bonus occhiali da vista e lenti a contatto

Il bonus per i disoccupati under 35: incentivi all'assunzione.