lunedì 17 febbraio 2014

Come scrivere un curriculum perfetto? Lo Studio Commerciale Semeraro ti regala 6 consigli per non sbagliare


Come scrivere un curriculum? Ecco la prima domanda che si pone chi si affaccia sul mercato del lavoro. Ma come farlo al meglio? Vi proponiamo alcuni consigli di Forbes.
 
Come scrivere un curriculum è un problema che, prima o poi, ci siamo posti tutti quanti, ma che in un’epoca caratterizzata dalla crisi economica e occupazionale più devastante che l’Italia abbia conosciuto negli ultimi decenni, rappresenta ormai una vera e propria sfida.

Sfida per la quale bisogna prepararsi al meglio, senza lasciare nulla al caso, tenendo in adeguata considerazione il fatto che il curriculum rappresenta il primo biglietto da visita che mostriamo a un possibile datore di lavoro. Dobbiamo quindi tentare di superare la mannaia della selezione dei cv che si cela dietro ogni annuncio, proprio per evitare che alla nostra speranzosa candidatura segua il solito imbarazzante silenzio che significa “ritenta, sarai più fortunato”. Sempre più spesso, infatti, all’invio di un curriculum non si risponde neanche con un "no, grazie" e dobbiamo cercare di non far naufragare il nostro cv tra i moti ondosi di tutte le candidature concorrenti.

I consigli di Forbes
A dare una mano a chi cerca lavoro, stavolta, è la rivista economica e finanziaria statunitense Forbes, che ci dà alcuni consigli mirati a evitare proprio il temuto “buco nero” che si cela negli uffici di selezione del personale, dove il nostro ambizioso curriculum rischia di essere cestinato senza neanche essere letto, travolto da centinaia (se non migliaia) di altre candidature analoghe.

1. Usate le stesse parole indicate nell’annuncio
Richiamare nella lettera di presentazione e/o nel curriculum le stesse parole contenute nell’annuncio può renderlo più appetibile agli occhi dei selezionatori, che noteranno similitudini sia che lo leggano in forma cartacea o che cerchino apposite parole chiave tramite pc.

2. Fate networking nell’azienda che vi interessa
Nell’epoca del social recruiting coltivare significative relazioni sociali può rappresentare la carta vincente per ottenere un lavoro. Se mirate semplicemente a non far finire nel cestino il nostro curriculum, basterebbe riuscire a contattare qualcuno in grado di inoltrare il nostro curriculum direttamente al responsabile per le risorse umane.

3. L’intraprendenza paga
Nell’articolo di Forbes c’è chi consiglia anche approcci più diretti, con tanto di telefonate e messaggi in segreteria allo scopo di imprimere nella mente dei selezionatori il nostro nome.

4. Niente candidature anonime
Allegare una nota specificamente indirizzata a chi si occuperà della selezione può aiutarci a risaltare in un mare di curriculum anonimi.

5. Fate rileggere a qualcuno il vostro cv prima di inviarlo
Anche qui rientriamo nei consigli forse scontati, ma un’attenta rilettura del cv (magari da parte di un amico) può essere utile a evitare errori di battitura (ma anche orrori grammaticali e sintattici) tali da compromettere le vostre possibilità di ottenere almeno un colloquio.

6. La parola d’ordine è: semplicità
La semplicità facilita la lettura. E’ questo il primo comandamento che bisogna tenere a mente quando si scrive un curriculum. Evitate quindi qualsiasi cosa che possa comprometterne la fruibilità: niente grafici o immagini troppo pesanti ed evitate anche caratteri tipografici speciali.

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