La disciplina dei buoni pasto
I buoni pasto costituiscono un mezzo di pagamento, utilizzabile per acquistare esclusivamente un pasto o prodotti alimentari, che viene utilizzato dalle aziende, pubbliche e private, per remunerare i lavoratori, in alternativa alla mensa aziendale interna. Come "servizio sostitutivo di mensa", il buono pasto non prevede oneri fiscali o previdenziali, né a carico del datore di lavoro, né del lavoratore, fino a un valore di 5,29 euro per singolo buono cartaceo e 7 euro per singolo buono elettronico. Inoltre, il costo del servizio è deducibile e l'IVA è detraibile integralmente. Tale regime fiscale rende il servizio di buoni pasto vantaggioso, soprattutto per le aziende, rispetto un’equivalente cifra netta versata in busta paga, (ad esempio, a titolo di indennità di mensa)
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