Scadenze fiscali marzo 2017
Il mese di marzo si preannuncia piuttosto impegnativo per i contribuenti: diverse le scadenze fiscali di cui dipendenti e autonomi dovranno tener conto nelle prossime settimane. Ecco le date da segnare in rosso.
Certificazione Unica 2017: scadenza 7 marzo 2017
Entro il 7 marzo 2017 i sostituti di imposta sono tenuti ad inviare per via telematica all’Agenzia delle Entrate le certificazioni uniche ex cud relative ai redditi di lavoro dipendenti e da pensioni.
Saldo IVA annuale: scadenza 16 marzo 2017
La scadenza IVA del 16 marzo crea non pochi problemi. Ricordiamo a tal proposito che, diversamente da quanto previsto per l’anno passato, la dichiarazione relativa al periodo d’imposta 2016 non può essere presentata in forma unificata congiuntamente alla dichiarazione dei redditi modello Unico. A nulla sono servite in questo senso le proteste di CAF e commercialisti, oberati di scadenze fiscali. Va chiarito che il saldo IVA da dichiarazione 2017 deve essere versato solo qualora il rigo VL38 della dichiarazione IVA 2017 sia pari o superiore a 10,00 euro (alla lettera il limite sarebbe di euro 10,33 ma considerando gli arrotondamenti si può tranquillamente parlare di 10 euro). E’ concessa la possibilità di rateizzare il saldo IVA 2017 applicando la maggiorazione dello 0,4% per ogni mese o frazione di mese di dilazione.
Rottamazione cartelle Equitalia, domande 2017: modalità e scadenze
Chiudiamo con l’ultimo giorno del mese, in cui è prevista una scadenza fiscale molto importante: il termine ultimo per la domande di rottamazione delle cartelle Equitalia, posto che è stata confermata l’abolizione dell’ente di riscossione a partire dal primo luglio prossimo. I debiti pendenti alla suddetta data e non rottamati saranno trasferiti alla nuova Agenzia delle Entrate-Riscossione
Certificazione Unica 2017: scadenza 7 marzo 2017
Entro il 7 marzo 2017 i sostituti di imposta sono tenuti ad inviare per via telematica all’Agenzia delle Entrate le certificazioni uniche ex cud relative ai redditi di lavoro dipendenti e da pensioni.
Saldo IVA annuale: scadenza 16 marzo 2017
La scadenza IVA del 16 marzo crea non pochi problemi. Ricordiamo a tal proposito che, diversamente da quanto previsto per l’anno passato, la dichiarazione relativa al periodo d’imposta 2016 non può essere presentata in forma unificata congiuntamente alla dichiarazione dei redditi modello Unico. A nulla sono servite in questo senso le proteste di CAF e commercialisti, oberati di scadenze fiscali. Va chiarito che il saldo IVA da dichiarazione 2017 deve essere versato solo qualora il rigo VL38 della dichiarazione IVA 2017 sia pari o superiore a 10,00 euro (alla lettera il limite sarebbe di euro 10,33 ma considerando gli arrotondamenti si può tranquillamente parlare di 10 euro). E’ concessa la possibilità di rateizzare il saldo IVA 2017 applicando la maggiorazione dello 0,4% per ogni mese o frazione di mese di dilazione.
Rottamazione cartelle Equitalia, domande 2017: modalità e scadenze
Chiudiamo con l’ultimo giorno del mese, in cui è prevista una scadenza fiscale molto importante: il termine ultimo per la domande di rottamazione delle cartelle Equitalia, posto che è stata confermata l’abolizione dell’ente di riscossione a partire dal primo luglio prossimo. I debiti pendenti alla suddetta data e non rottamati saranno trasferiti alla nuova Agenzia delle Entrate-Riscossione
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