Normativa sulle Donazioni per il Pianeta No Profit: sai davvero come funziona?
Una delle principali fonti di finanziamento delle associazioni e degli enti no profit in genere sono le donazioni, effettuate da privati o imprese commerciali. Ci si chiede spesso quale sia il regime fiscale da applicare a tali importi, se cioè siano sottoposti alla tassa sulle donazioni e se il donante possa detrarre parte di tali somme dal proprio reddito.
In generale, le erogazioni liberali di modico valore non sono mai soggetta alla tassa sulle donazioni. Il concetto di modico valore dipende sia dalla somma in sè, sia dalle capacità economiche del donante. Sicuramente, per un privato cittadino, qualche centinaia di euro possono rientrare nel concetto di modico valore, mentre nel caso di una grossa impresa commerciale, anche la somma di mille euro può essere considerata di modico valore.
Diversamente, nel caso di grosse somme donate a semplici associazioni (come una qualsiasi associazione culturale non riconosciuta), si dovrà comunque applicare l'imposta sulle donazioni. Inoltre, per le semplici associazioni non riconosciute non è prevista la possibilità di detrarre parte della somma donata dal proprio reddito.
Diverso è invece il regime delle associazioni che hanno la qualifica di onlus o delle associazioni di volontariato iscritte negli appositi registri regionali. Le erogazioni liberali a queste associazioni sono sempre esenti dall'imposta sulla donazioni. Inoltre, il donante può detrarre parte della somma donata dal proprio reddito. Nel caso di donazione effettuate da privati, le erogazioni in denaro danno luogo, a favore del donante, ad una detrazione di imposta del 19%, su un cifra massima donata di 2.065 euro annui (a decorrere dall'anno 2014 la percentuale di detraibilità sarà aumentata al 26%). Nel caso di donazioni effettuate da imprese ed enti commerciali, si prevede la deducibilità dal reddito d'impresa delle somme erogate fino ad un importo massimo pari a 2.065,83 euro annui o pari al 2% del reddito d'impresa dichiarato.
Anche per le donazioni a favore delle Associazioni Sportive Dilettantistiche è prevista la deducibilità dal proprio reddito di parte della somma donata . Le erogazioni liberali effettuate da persone fisiche beneficiano di una detrazione di imposta lorda del 19%, per un importo complessivo non superiore a 1500 euro annui. Inoltre, per le erogazioni effettuate da società od enti commerciali è prevista la stessa detrazione.
Altre agevolazioni, sempre riguardanti la deducibilità relativa alle erogazioni liberali, sono previste per le associazioni di promozione sociale a carattere nazionale (Arci, Acli, Cesn, Msp ecc....) e per le associazioni e i circoli ricreativi ad esse affiliate.
Da rilevare che tali erogazioni devono obbligatoriamente essere effettuate mediante l'impiego di bonifici bancari, versamenti postali, carte di debito, carte di credito, carte prepagate, assegni bancari circolari. Inoltre, l'ente che riceve questa somme deve tenere scritture contabili idonee a rappresentare con completezza e analiticità le operazioni poste in essere grazie a tali fondi.
Commenti
Posta un commento