Post

Visualizzazione dei post da ottobre, 2018

Risparmio energetico: la guida aggiornata alle agevolazioni fiscali

È in Rete, nell'apposita sezione del sito dell’Agenzia delle entrate, la versione aggiornata della guida “Le agevolazioni fiscali per il risparmio energetico”. In attesa della pubblicazione del decreto che stabilirà i requisiti tecnici che dovranno soddisfare gli interventi ammessi ai benefici e i massimali di costo specifici per ogni categoria di intervento, la guida recepisce le nuove regole sui controlli, recentemente stabiliti dal ministero dello Sviluppo economico, e tutte le novità sulle detrazioni per la riqualificazione energetica degli edifici, in vigore dal 2018. Di seguito, una rapida panoramica di quelle più rilevanti, messe in evidenza dalla pubblicazione. Come cambiano le percentuali di detrazione Per alcuni interventi, la legge di bilancio 2018 ha ridotto dal 65 al 50% la detrazione spettante. Si tratta, in particolare, dell’acquisto e della posa in opera: di finestre, comprensive di infissi delle schermature solari degli impianti di climatizzazione inver

No al bonus pubblicità per investimenti pari a zero nell'anno precedente

L’impresa appena nata, che effettua investimenti pubblicitari nel primo anno di attività, non può beneficiare del bonus pubblicità, in quanto la norma istitutrice dell’agevolazione premia solo quelli “incrementali”. In sostanza, perché il bonus entri in azione, il loro valore deve superare di almeno l’1% per cento gli analoghi investimenti effettuati nell'anno precedente sugli stessi mezzi di informazione (stampa quotidiana e periodica ed emittenti radio-televisive a diffusione locale). Lo sconto d’imposta riconosciuto è pari al 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati, elevato al 90% nel caso di microimprese, piccole e medie imprese e start-up innovative.

Reddito di Inclusione 2018: controlla online la domanda Rei

Conoscere lo stato di avanzamento della domanda del REI diventa più semplice. L’Istituto ha rilasciato il nuovo servizio automatico “Stato domanda REI” che consente all’utente di verificare lo stato della sua domanda del Reddito di Inclusione componendo il numero 803 164, gratuito da telefono fisso e il numero 06 164 164 da cellulare. Tutti coloro che hanno presentato domanda per percepire il REI e sono in attesa di ricevere i pagamenti possono contattare il Contact Center INPS ed esprimere, in risposta alla voce registrata dell’agente virtuale che chiede a quale dei servizi l’utente è interessato, la necessità di consultare una propria domanda. Il servizio automatico chiederà all’utente i propri dati anagrafici (nome, cognome e data di nascita) e l’identificativo della pratica presentata. In modo semplice e rapido, il sistema comunicherà all’utente lo stato di lavorazione della pratica e fornirà informazioni relative alla consultazione dei pagamenti.

Pagamenti INPS con SisalPay

A seguito della convenzione Reti Amiche tra INPS e Sisal Group SpA, dal 24 settembre 2018 è disponibile su tutto il territorio nazionale un nuovo canale SisalPay per il pagamento dei contributi per riscatti, ricongiunzioni e rendite. Grazie a questo servizio è possibile effettuare il pagamento delle rate del proprio piano di ammortamento in contanti, in modo veloce e sicuro, in 32mila bar, tabacchi ed edicole. Senza dover utilizzare alcun bollettino o altro supporto cartaceo, basta comunicare all'operatore il codice fiscale e il numero della pratica. A versamento effettuato sarà rilasciata una ricevuta contenente tutti i dati utili che attestino il pagamento.

Ebook: Iva al 5%

Immagine
L’ Iva sugli ebook scende dal 15 al 5% , la stessa aliquota prevista per i libri di carta. In alcuni casi, l’imposta sul valore aggiunto  potrà arrivare addirittura a zero .  La modifica in oggetto si attendeva da 15 anni e, secondo il presidente dell’Associazione editori europei di giornali (Enpa) Carlo Perrone, la riduzione dell’aliquota sulle pubblicazioni distribuite elettronicamente “promuoverà la fruizione dei contenuti editoriali su tutte le piattaforme da parte dei cittadini”. Per quanto riguarda il regime Iva applicato in Italia per l’editoria pare opportuno ricordare che si tratta di un regime del tutto particolare, definito   monofase   poichè l’Iva viene assolta dall’editore e non viene sottoposta al meccanismo della rivalsa nei passaggi successivi.   Le nuove regole entrano in vigore subito ma soltanto in via provvisoria: per la loro definizione finale è necessaria  la riforma dell’Iva a livello Ue , su cui sta lavorando la Commissione europea. Il primo Paese a po