martedì 27 febbraio 2018

Importo NASPI 2018

La misura della prestazione è rapportata alla retribuzione imponibile previdenziale (quella, cioè, su cui sono stati versati i contributi) degli ultimi quattro anni. Infatti, l’importo è pari a tale retribuzione divisa per il numero di settimane di contribuzione e moltiplicata per il numero 4,33, con i seguenti limiti:
1) se la retribuzione non supera i 1.208,15 euro mensili (dato da rivalutare annualmente), l’indennità mensile è pari al 75% di tale retribuzione;
2) se supera i 1.208,15 euro mensili, l’indennità mensile sarà pari al 75% della retribuzione più il 25% della differenza tra retribuzione e la soglia 1.195.

L’indennità mensile, in ogni caso, non potrà superare 1.314,3 euro mensili (dato da rivalutare annualmente). L’importo così determinato a decorrere dal quarto mese di fruizione si riduce del 3% ogni mese. La Naspi non ha durata prefissata; spetta, infatti, per un numero di settimane pari alla metà di quelle di contribuzione che risultano accreditate presso l’Inps a favore del lavoratore negli ultimi quattro anni. Con riferimento alla durata quest’anno il legislatore non ha previsto alcuna norma di favore per gli stagionali che nei due anni precedenti avevano goduto di specifiche deroghe.

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