Post

Entro il 20 marzo l’istanza del credito d’imposta “videosorveglianza”

L’articolo 1 comma 982 della L. 208/2015 ha introdotto un nuovo credito d’imposta a favore delle persone fisiche che hanno sostenuto, nel corso del 2016, spese: per l’installazione di sistemi di videosorveglianza digitale o di sistemi di allarme; connesse alla stipula di contratti con istituti di vigilanza, diretti alla prevenzione di attività criminali. Il D.M. del 6 dicembre 2016 definisce i criteri e le procedure per l’accesso al credito d’imposta e per il suo recupero in caso di illegittimo utilizzo. Ai sensi dell’articolo 2 del D.M. 6 dicembre 2016 l’agevolazione spetta alle persone fisiche per le spese sostenute nell’anno 2016 in relazione ad immobili non utilizzati nell’esercizio di attività d’impresa o di lavoro autonomo. Per le spese sostenute in relazione all’immobile adibito promiscuamente all’esercizio d’impresa o di lavoro autonomo e all’uso personale o familiare del contribuente, il credito d’imposta determinato spetta nella misura del 50%. Ai fini del ricono...

Per detrarre dalla tua dichiarazione dei redditi le spese veterinarie basterà lo "scontrino parlante"

Immagine
Ai fini della detraibilità Irpef delle spese sostenute per medicinali veterinari, non è più necessario conservare la prescrizione del medico veterinario, ma è sufficiente lo scontrino parlante. È uno dei chiarimenti della risoluzione 24/E di ieri, con la quale l’Agenzia delle Entrate fornisce alcune precisazioni sulle condizioni per la detraibilità delle spese veterinarie, alla luce dell’estensione dell’obbligo della trasmissione telematica – per la predisposizione della dichiarazione dei redditi precompilata – dei relativi dati anche alle strutture autorizzate alla “vendita al dettaglio dei medicinali veterinari”. Si ricorda che l’articolo 15, comma 1, lettera c-bis), del Tuir prevede una detrazione Irpef del 19% delle spese veterinarie sostenute nell’anno fino ad un importo massimo di 387,34 euro, per la parte che eccede la franchigia di 129,11 euro. Il limite di detraibilità è unico per tutte le spese veterinarie sostenute, indipendentemente dal numero di animali posseduti. ...

203 prestazioni mediche che hanno dato l'addio al ticket sanitario

Immagine
È entrato in vigore il cosiddetto Decreto Appropriatezza, la normativa che prevede il taglio del ticket per 203 prestazioni sanitarie. Per le prestazioni comprese tra le 203 della lista, in pratica, si può fruire del ticket soltanto dietro apposita prescrizione medica. In caso contrario il cittadino è chiamato a pagare di tasca l’intero costo. La norma prevede anche una stretta sui medici perché il principio che ispira la razionalizzazione è che bisogna frenare il fenomeno della cosiddetta “medicina difensiva”: medici che per mettersi a riparo da eventuali vertenze giudiziarie, “elargiscono” con facilità analisi e controlli. Da oggi chi sbaglia subirà un taglio allo stipendio. Il Decreto ha inevitabilmente dato via ad accese polemiche, giacchè metterebbe a repentaglio la salute dei cittadini negando l’accesso ad esami fondamentali e terapie. Il Governo, al contrario, sostiene di non aver leso il diritto alla salute, poiché le prestazioni possono essere coperte dal ticket qualora ...
Immagine

Canone Rai: nuovo modello per non pagare. Cosa cambia

L'Agenzia delle Entrare ha modificato il modello di presentazione della dichiarazione sostitutiva relativa al canone tv Cambia il modello di presentazione della dichiarazione sostitutiva relativa al canone di abbonamento Rai per uso privato. Il nuovo modello è allegato al provvedimento delle Entrate, pubblicato sul sito dell’Agenzia. Le modifiche riguardano essenzialmente le modalità attraverso le quali l’utente può comunicare al fisco la richiesta di esenzione dal canone qualora l’utenza elettrica correlata alla tassa sia intestata a un altro componente della famiglia anagrafica (utente del quale, attraverso il quadro B del nuovo modello, sarà comunicato il codice fiscale). Inoltre, dal 2017 è possibile presentare il modello di non detenzione ogni giorno dell’anno. LE NOVITA’ DEL NUOVO MODELLO – Tra le novità del nuovo modello di domanda di esenzione per il canone Rai 2017 pubblicato dall’Agenzia delle Entrate ci sono: mancato addebito del Canone Rai 2017 per utenza elet...

L'INPS rivela la sua lista segreta..... quale? Leggi l'articolo e la saprai anche tu...

Immagine
Negli ultimi mesi le polemiche sull’uso dei voucher sono diventate sempre più insistenti: vista la forte opposizione da parte dei sindacati, l’Inps ha deciso di svelare i nomi di alcune grandi aziende utilizzatrici, inviando una lista segreta direttamente alla Cgil. I voucher, conosciuti anche come buoni lavoro, costituiscono un sistema di pagamento delle prestazioni di lavoro occasionale, definite “accessorie”, che non sono quindi riconducibili ad un vero e proprio contratto di lavoro, in quanto svolte in modo occasionale. Un singolo voucher ha un valore di 10,00 euro; l’importo netto percepito dal prestatore è di  7,50 euro, corrispondente al compenso minimo di un’ora di prestazione. Per quanto riguarda i committenti, l’Inps ha sottolineato che tra il 2013 e il 2015 i datori di lavoro che hanno utilizzato in modo sistematico i voucher sono quasi raddoppiati, mentre sono quasi triplicati sia il numero dei ticket sia i lavoratori pagati con essi. Sono 250mila le aziende dell’...

......... Ma le cattedre vinte col concorso dove sono?

A un anno esatto dal varo dell’ultimo “concorsone” della scuola pubblica, bandito nel febbraio del 2016 con 63.712 posti complessivi da assegnare, rimane irrisolto il problema sollevato dall’Anief, con evidente danno per gli aspiranti docenti reputati idonei all’insegnamento. A sostenerlo è anche il Tribunale Amministrativo del Lazio che, su ricorso patrocinato dal sindacato della scuola, ha chiesto al Ministero dell’Istruzione le dovute spiegazioni e la produzione di una relazione formale sugli organici regionali, i pensionamenti e i posti messi a bando. L’allarme lanciato dall’Anief era fondato: numeri alla mano dal sindacato, non potrà essere soddisfatta neanche dal turn over. “L’amministrazione non ha scelta. Deve fornire ai giudici le spiegazioni che da mesi nega ai vincitori del concorso e diretti interessati alla procedura selettiva che doveva portarli all’immissione in ruolo entro il triennio”, ha commentato Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief. “Serve una dettagl...